La JUVE di THIAGO deve essere sostenuta.

Chiusa la pratica Napoli, con tanto di annessi e connessi, concentriamoci sul prossimo trittico di partite. Le scorie del terzo pareggio consecutivo in campionato sono dure da digerire, anche perché hanno lasciato solo critiche e casi aperti. Sta ai ragazzi chiuderli subito con delle vittorie. Guardate il derby di Milano: avvicinamento con Inzaghi super eroe e Fonseca con le valigie in mano. Vince il Milan e Fonseca, improvvisamente, è diventato un allenatore coraggioso, mentre Inzaghi è di fronte ad una crisi di risultati rispetto alla passata stagione.

Per Motta e la Juventus vale lo stesso principio: strada giusta e offensiva in Champions, difensiva e da correggere in campionato. Perché alla fine “il risultato è l’unica cosa che conta”. Le prossime due partite sono in trasferta sia in campionato Genoa, che in coppa, Lipsia. Poi si chiude il cerchio con JUVENTUS contro Cagliari. Non facciamo pronostici perché non mi sembra il caso, non facciamo tabelle perché l’ultima volta chiedevamo 9 punti e ne abbiamo ottenuti solo cinque.

Facciamo che sosteniamo la nostra Juve e il nuovo progetto senza remore di sorta. Troppi paragoni, troppi paralleli, troppe fazioni, troppe discussioni interne tra partiti. Per carità, la differenza di vedute tra i nostri tifosi può solo che aumentare ipotesi e soluzioni. A patto che sia costruttiva, altrimenti ci ridurremo, ancora una volta, l’ennesima, a tifare per un allenatore della Juve contro un altro allenatore della Juve. Io questa strada non la seguirò mai. Oggi abbiamo Motta e quindi forza Thiago!