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IL SANTO DELLA DOMENICA - SENZA BREMER MA CON IL GRUPPO UNITO. QUELLE FRECCIATE FUORI LUOGO DI CHI NON SE NE FA ANCORA UNA RAGIONE..

di Alessandro Santarelli

Nella notte più emozionante la notizia più brutta. Inutile girarci attorno, l’assenza di Bremer peserà, ma dalla bella conferenza di Motta, è uscito il concetto fondamentale: tutti adesso dovranno dare qualcosa in più per lo stesso Glaison e per andare avanti in un cammino che sembra indirizzato nel verso giusto. Si arriverà cosi fino a gennaio, poi sarà la società a decidere il da farsi. Ma guai a piangersi addosso o peggio ancora a deprimersi: sta nascendo una Juve interessante, con la mentalità giusta e con la voglia giusta. Dunque avanti tutta con gli uomini che sono a disposizione. Tante ricostruzioni fantasiose hanno accostato svincolati di lusso alla Continassa, ma si tratta appunto di fantasie, Motta ha le idee chiare e non ha bisogno di soluzioni d’emergenza che con questo gruppo non avrebbero nulla a che fare.

Una bella conferenza stampa, quella pre Cagliari, dove Thiago ha fatto capire anche che la riduzione della squalifica a Pogba ( della quale siamo contenti) non cambierà i piani. “ E’ stato un grande calciatore” ha detto, ma i programmi e le idee sono altre. Paul adesso deve pensare a tornare ad essere un calciatore, evidentemente lontano dalla Juve, soprattutto per se stesso, perché un campione, anzi un fuoriclasse come lui, non merita un finale di carriera cosi triste.

Altra bella stoccatina al sig Conte, anzi al “ ciclista “ Conte. Caro Antonio, ben capendo la rabbia che provi per quel  no  secco rispetto ad un eventuale  ritorno alla Continassa, le frecciate lanciate evidentemente a Thiago, sono davvero fuori luogo e fuori contesto. Nessuno mette in dubbio la capacità e la bravura dell’attuale allenatore della capolista, ma siamo fieri e contenti di chi guida e guiderà la Juve da qui ai prossimi anni, ben sapendo che l’ego non prevarrà mai sul bene della squadra, che le ambizioni personali resteranno  chiuse in un cassetto. Motta pedalerà molto bene, insieme a Giuntoli, e i cancelli della Continassa resteranno a lungo sbarrati per chi  si trova attualmente  a CasteVolturno.

Oggi sarà la prima gara senza Bremer. Ognuno dovrà dare qualcosa in più, tutti dovranno giocare con quello spirito visto a Lipsia. Il lavoro da fare è ancora tanto, ma certe notti dovrebbero far capire che la strada intrapresa è davvero quella giusta.   


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