CICLO TUTTO DA INIZIARE, MAROTTA SVELA IL MERCATO

La Juventus si ritrova a Villar Perosa in una giornata di festa per riabbracciare i propri beniamini come spesso succede, una giornata caratterizzata da un risultato a reti inviolate con la solita invasione di campo che ha impedito di avere indicazioni più probanti in una partita che valeva poco.

Le indicazioni vengono da Beppe Marotta che ha parlato a margine della gara sottolineando come la fiducia in questa squadra sia totale e come si aspetti molto dalla stagione bianconera, non accettando la versione di chi vede il ciclo bianconero finito: "Ciclo alla fine? E' finito con l'addio di Conte ma in sei anni abbiamo dimostrato di essere un modello vincente e vogliamo continuare ad esserlo. Non prendiamo giocatori che la piazza vuol farci comprare, il nostro organico è molto valido e andiamo avanti con questo.".

I tifosi bianconeri, però non si devono aspettare molto dal mercato, ma Marotta frena gli entusiasmi con nessun grande nome stravolgente in arrivo: "Ci sono ancora quindici giorni, può succedere di tutto. Noi siamo tranquilli e consapevoli di avere una rosa competitiva per le manifestazioni a cui parteciperemo. In questi quindici giorni vediamo che può succedere ma niente di stravolgente.".

Importante capire che la Juventus non farà pazzie sul mercato, soprattutto per quei calciatori che vanno a scadenza e per cui non vale la pena spendere molto, così come per Keita: "Emre Can e Rabiot sono giocatori il cui contratto scade nel 2018, come Keita, ma che giocano titolari nelle loro squadre senza alcun dramma. Noi abbiamo fatto un'offerta a Lotito che riteniamo congrua, lui è padrone di decidere le strategie in casa propria e noi ci siamo ritirati".

Juventus saggia che pensa al presente ed al futuro con un'idea comune: vincere.