Roma-Juventus 1-1 - Chiesa ira di Dio, Bremer dominante. Vlahovic il peggiore

SZCZESNY 7 - Quel che non può sul gol di Lukaku lo fa, in maniera eccezionale, chiudendo lo specchio ad Abraham nei minuti finali. Nel mezzo una prestazione, come sempre, attenta e ordinata davanti al suo ex pubblico.

GATTI 5.5 - Troppo molle in occasione del gol di Lukaku, è spesso in difficoltà e non riesce ad esser decisivo negli interventi.

BREMER 7 - Domina il duello con Lukaku e aiuta la squadra con il suo pressing alto, il gol è la ciliegina sulla torta di una prestazione sontuosa.

DANILO 6.5 - L'unico neo è la leggerezza con cui affronta Dybala nella circostanza del primo gol, poi sale di cattedra con la sua personalità e la tempestività negli interventi. Uno di questi è quello decisivo sul tiro a botta sicura di Kristensen, che vale come un gol.

WEAH 5.5 - Pochi spunti in attacco, fatica quando deve difendere. Forse lo condiziona il cartellino giallo rimediato subito ad inizio partita, fa la bella statuina sul gol di Lukaku.

Dal 60' KOSTIC 5.5 - Entra a freddo e non riesce ad entrare in partita, non crea mai pericolo sulla fascia di sua competenza.

MCKENNIE 6 - La quantità c'è sempre, l'onnipresenza un po' meno. Un po' meno incisivo del solito nella fase offensiva.

LOCATELLI 6 - Tanta legna a centrocampo, con il coraggio di provare a far male con gli inserimenti. E quel tiro, calciato in maniera sporca, rischia di regalare la vittoria ai suoi.

RABIOT 6.5 - In netto miglioramento rispetto alle ultime opache prestazioni, sta bene fisicamente e riesce a strappare quando può.

CAMBIASO 5.5 - Mai pericoloso, perde qualche pallone di troppo pericoloso per le ripartenze avversarie. Sull'esterno o mezz'ala il risultato non cambia, stasera non è la sua serata.

83' ALCARAZ sv

CHIESA 7.5 - Ira di Dio, nella sua miglior performance del 2024. E per poco non fa cadere l'Olimpico con quel dribbling ubriacante e quella conclusione che solo il palo - purtroppo - gli evita la gioia del gol.

Dal 75' MILIK sv 

VLAHOVIC 5 - L'unica palla gol che gli capita è a inizio partita, dove non coglie la porta. Poi fatica a trovare spazio e non riesce mai a pungere, da rivedere come contro il Milan.

Dal 75' KEAN sv