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Napoli-Juventus 5-1, le pagelle dei bianconeri: prestazione inspiegabile di Bremer, la difesa sbaglia tutto. Di Maria l'unica luce

di Alessandra Stefanelli

Szczesny 5: Non dimostra particolare reattività stasera. Non ha grossissime colpe sui cinque gol presi, ma almeno in un paio di occasioni forse poteva fare qualcosa in più. E comunque impossibile una sufficienza con cinque gol al passivo.

Danilo 4: Nel terzetto difensivo forse è il meno colpevole. La sua prestazione resta comunque insufficiente, da capitano poteva forse fare qualcosa in più per galvanizzare i compagni.

Bremer 3: Il colpo del mercato estivo della Juve stasera non ne imbrocca una. Una serata inspiegabile per il difensore brasiliano, decisivo in negativo in quasi tutti i gol realizzati dal Napoli. Da segnalare in particolare il modo in cui perde Osimhen sull’1-0 e il pallone che regala al Napoli sul 4-1. Serata da dimenticare quanto prima.

Alex Sandro 4: Affonda insieme al resto della difesa al termine di una serata da incubo. Sempre in ritardo, mai presente nel vivo dell’azione. E l’attacco del Napoli si diverte.
 
Chiesa 5,5: Torna titolare in campionato a un anno esatto dall’ultima volta. Pur non essendo ancora al top della forma, dal suo piede nascono occasioni interessanti. Troppo poco, però, per evitare alla Juve una serata da incubo. Dal 74’ Iling s.v.

McKennie 4,5: In mezzo al campo non riesce mai a fare filtro alle ripartenza del Napoli, protagonista in negativo anche sul primo gol. Anche in fase offensiva il suo apporto è pressoché nullo.

Locatelli 5.5: Prova a limitare i danni in mezzo al campo, poi si fa male e crolla a livello fisico. Prova inutilmente a chiedere il campo, che arriva solo dopo il gol del 3-1. Dal 57’ Paredes 5: Pochi spunti con il suo ingresso in campo, si conferma un oggetto misterioso alla Juve.

Rabiot 5: Prova a tenere viva la manovra bianconera con dei suggerimenti per i compagni. Nulla di clamoroso, ma in ogni caso predica nel deserto. Dall'83' Soulé sv

Kostic 4,5: Mai una sgroppata degna di nota, nel primo tempo subisce quasi sempre nel duello con Politano. Colpevole anche in difesa, soprattutto sul 4-1 e sul 5-1.

Di Maria 6,5: Spesso discusso in bianconero per i troppi infortuni, stasera dimostra di poter essere decisivo anche con un solo pallone utile. Non viene supportato però a dovere dai compagni. Dal 74’ Miretti s.v.

Milik 6: Non riesce quasi mai a rendersi pericoloso, ma è suo il pallone che permette a Di Maria di riportare in partita la Juve. Forse non era il caso di toglierlo. Dal 57’ Kean 5: Impalpabile, di fatto mai entrato davvero in campo.

Allenatore - Allegri 4: prova a lanciare Chiesa dal 1’ e la scelta non paga. Forse alcuni cambi andavano fatti prima, mentre qualche altra sostituzione si poteva evitare (ad esempio quella di Milik). La miglior difesa del campionato ne prende cinque in una volta sola.


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