Le pagelle di Juventus-Lazio 3-1: Vlahovic show, Chiesa ancora in gol. Locatelli in grande crescita, McKennie e Miretti sugli scudi. Bremer doma Immobile, ma sbaglia sul gol laziale

Szczesny 6: quasi mai impegnato durante la partita, ma si fa trovare pronto nelle poche occasioni create dalla Lazio. Reattivo sulla girata di Kamada, non può nulla sul gol di Luis Alberto. 

Gatti 6+: accendo un gran duello con Zaccagni che lo vede spesso trionfare nell'uno contro uno. Non si lascia quasi mai sorprendere dalla qualità degli attaccanti della Lazio, mettendo insieme una grande prova. Sta scalando le gerarchie grazie al lavoro quotidiano. 

Bremer 6: annulla completamente Immobile, sia dal punto di vista fisico che tattico. La sua partita, però, viene macchiata dall'errore sul gol della Lazio, che riapre momentaneamente la partita: una palla giocata male in una zona pericolosa del campo. 

Danilo 6+: il duello con Felipe Anderson lo mette a dura prova, ma ancora una volta dimostra di poter adattarsi bene anche al ruolo di braccetto di sinistra della difesa a tre. Pulito in fase d'impostazione, duro quando c'è da intervenire e mettere la gamba.  

McKennie 6.5: vuoi vedere che alla fine ha trovato il suo ruolo? Seconda partita da titolare consecutiva condita da un grande assist per il secondo gol di Vlahovic. Bravo anche sulla rete del vantaggio, facendosi trovare pronto e reattivo sulla fascia (dal 72' Weah 6: entra dando grande energia alla squadra, ma quel gol mangiato nel finale grida vendetta).

Miretti 6.5: sembrava dover andare a giocare in prestito, ma in queste prime gare di campionato si è preso la scena. E meritatamente. Anche oggi si rende autore di una prova di grande spessore e qualità, dove sfiora anche il primo gol in maglia bianconera. La sua qualità e il suo dinamismo sono fondamentali per la manovra bianconera (dal 59' Fagioli 6: entra per gestire la sfera e lo fa molto bene). 

Locatelli 6.5: i primi due gol della gara arrivano da due palloni mossi con grande saggezza: prima pesca Vlahovic sul primo palo, poi sventaglia su McKennie dando via al raddoppio. Nella settimana che l'ha visto brillare con la Nazionale, il centrocampista bianconero non delude le aspettative. Unica pecca ancora qualche imprecisione di troppo in fase d'impostazione. 

Rabiot 6: quest'anno non è stato chiamato a duellare con Milinkovic-Savic e gli inserimenti di Kamada l'hanno messo un po' in difficoltà. Ma, nonostante ciò, si rende autore di una buona prestazione condita dall'assist per Chiesa sul secondo gol. 

Kostic 6: gara solida anche da parte dell'esterno serbo. Si rende pericoloso all'inizio, poi fatica un pochino nel trovare l'intesa con Chiesa. Tiene bene a bada i terzini laziali, confermandosi un titolare di questa squadra (dal 59' Cambiaso 6: oggi meno propositivo del solito, ma si comporta molto bene). 

Chiesa 6.5: Allegri ha detto che si aspetta tanti gol questa stagione e lui sta facendo di tutto per non deludere le aspettative. Il suo mancino potente non lascia scampo a Provedel, indirizzando il risultato in favore della Juve. Tanti strappi e tanta qualità offerta in campo, l'intesa con Vlahovic va pian piano ad affinarsi (dall'83' Milik sv).

Vlahovic 7.5: stappa la gara con un gol da attaccante vero: taglio sul primo palo e destro al volo che non lascia scampo a Provedel. Poi il gol del 3-1 è una vera e propria perla. Mostra grande crescita anche nella gestione del pallone, ma può fare ancora meglio. Quarto gol stagionale, è pratito alla grandissima. Dopo un'estate tormentata dalle voci di mercato, lui risponde solo e unicamente sul cmapo (dall'83' Kean sv). 

Allegri 6.5: terza vittoria in quattro partita e testa della classifica momentaneamente raggiunta. La sua Juve riporpone una gara sulla falsa riga di Empoli: compatta quando c'è da difendere, sempre pungente in attacco. Lancia ancora McKennie sulla fascia a lo ripaga con un assist, così come Gatti che offre una prova di spessore. Tre punti importantissimi.