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Juventus-Parma 2-2, le pagelle dei bianconeri: Weah e Thuram rispondono presente, bene McKennie. Delude Vlahovic

di Alessandra Stefanelli

Di Gregorio 6 - Subito chiamato in causa al 2', incassa il primo gol senza reali colpe. Mostra qualche incertezza su un tentativo di Sohm, ma si riscatta con una parata decisiva su Charpentier, confermandosi solido nel momento di bisogno.

Cambiaso 6 - Inizia sulla fascia destra, sul piede forte, ma appare un po' frenato. Quando, dopo un'ora, viene spostato a sinistra, sembra più a suo agio e riesce a contribuire meglio alla manovra della squadra.

Danilo 5 - Reduce da una prestazione disastrosa contro l'Inter, riceve comunque la fiducia di Motta. Purtroppo, il difensore brasiliano ripete una serie di errori che compromettono la sua partita, dimostrando insicurezza e poca precisione.

Gatti 6 - Al ritorno da titolare, non brilla particolarmente nella costruzione del gioco, ma offre una stabilità difensiva che bilancia le difficoltà di Danilo, rendendo la retroguardia leggermente più solida.

Cabal 6 - Si trova spesso in difficoltà contro un avversario rapido e insidioso come Man, ma riesce comunque a limitarne le occasioni, impedendogli di arrivare al tiro. Una prova diligente. Dal 59' Savona 6 - Subentra a Cabal in un momento in cui il Parma riduce la pressione offensiva, permettendogli di gestire con tranquillità la sua fascia.

Locatelli 5,5 - Fatica a imporsi nei primi sessanta minuti, mostrando un ritmo basso e qualche errore di troppo nei passaggi. Verso la fine aumenta il proprio rendimento, ma manca ancora della personalità necessaria per fare la differenza a centrocampo.

Thuram 6,5 - Scompagina la mediana avversaria con alcune discese palla al piede all'inizio del secondo tempo, una delle quali porta al gol del 2-2. Contribuisce anche con altre giocate dinamiche, offrendo una prova complessivamente buona. Dall'85' Fagioli sv.

Conceicao 6,5 - Il Parma gli dedica particolare attenzione, marcandolo con raddoppi e a volte triplicando la copertura. Nonostante la pressione, riesce comunque a trovare lo spazio per sfornare un assist vincente, dimostrando intelligenza tattica.

McKennie 7 - È il primo a farsi vedere con un’azione pericolosa, preannunciando il gol dell'1-1. Come di consueto, riesce a trasformare la sua versatilità in un contributo prezioso per la squadra. Dal 71' Koopmeiners 5,5 - Il suo ritorno in campo è una buona notizia, ma dopo un inizio incoraggiante, cala nel finale, senza lasciare un segno tangibile.

Weah 7 - Tra i giocatori più in forma del momento, Weah conferma il suo stato servendo l'assist per l'1-1 e trovando poi la via del gol per il secondo pareggio. Una prestazione solida e ispirata. Dal 59' Yildiz 5,5 - Il pubblico aspettava il suo ingresso con entusiasmo, nella speranza che potesse ripetere l’exploit di San Siro. Tuttavia, il suo impatto sul match è piuttosto deludente, rimanendo solo un’idea potenziale.

Vlahovic 5 - Commette un errore clamoroso all'inizio della gara, mancando la porta da distanza ravvicinata. Un’occasione persa che pesa non solo sul risultato ma anche sul suo percorso di crescita, lasciando la sensazione dell'ennesima opportunità mancata per dare una svolta alla sua stagione.

Allenatore - Thiago Motta 5,5 - Dopo la straordinaria rimonta in casa dell'Inter, Motta si aspetta di consolidare il momento positivo. Sorprende molti escludendo Yildiz dai titolari, nonostante la prestazione decisiva a San Siro. L'approccio della squadra, però, è sottotono, e il Parma domina meritatamente il primo tempo. La Juventus sembra ritrovare slancio a inizio ripresa, alimentando l’impressione di poter ribaltare il risultato, ma il match si chiude con un altro pareggio, che lascia un po' di amarezza per le occasioni mancate.


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