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Juventus-Monza 0-2 - Clamoroso tonfo interno, gli unici sufficienti sono Soulé e Szczesny

di Mirko Di Natale

SZCZESNY 6 - Nulla gli si può rimproverare sui due gol subiti, si sporca i guantoni nella ripresa sulla conclusione di Petagna.

GATTI 5 - Molte amnesie nella prima frazione, soffre terribilmente i cambi di direzione dei giocatori avversari. Un po' meglio nella ripresa, quando assiste la squadra in fase offensiva e non c'è più nulla da perdere.

BREMER 5 - Risente del brutto periodo vissuto, anche oggi appare poco brillante e disattento in marcatura. Si fa notare, in negativo, per la deviazione di testa in pieno offside annullando, di fatto, il gol regolare dell'1-2.

DANILO 5 - E' sempre uno degli ultimi ad arrendersi, anche quando la giornata non è delle migliori, ma questo non basta per evitargli l'insufficienza in pagella.

DE SCIGLIO 5 - Spesso vaga a metà strada tra attacco e difesa, non riuscendo mai ad incidere in entrambe le fasi. Partita ineare e quadrata la sua, senza però grandi sussulti. Anche se non è ancora in condizione, d'altronde è reduce da un infortunio che lo ha tenuto a lungo fuori.

Dal 64' VLAHOVIC 5.5 - Si sbatte, ci prova, ma non è al 100% della condizione. E si vede.

FAGIOLI 5 - Si lascia trascinare dalla passività dei compagni, non mostra freschezza e vivacità ammirati in precedenza. Giusta la sostituzione a fine primo tempo.

Dal 46' ILING JR 5.5 - Prova a portare un po' di novità, ma non riesce ad esser devastante.

PAREDES 5 - Poca luce e molte ombre, non riesce mai ad illuminare con i suoi passaggi e le sue geometrie. Decisamente rivedibile.

Dal 46' LOCATELLI 5.5 - Gioca molti palloni, le sue sventagliate provano un po' a cambiare i toni di gioco. Non è concreto.

RABIOT 5 - Sta rifiatando, è in calo ormai da qualche partita. Dopo un buon avvio, scompare a lungo andare. La pecca più grande è l'eccessiva morbidezza su Carlos Augusto, il suo mancato intervento spalanca l'autostrada al brasiliano in occasione del secondo gol.

KOSTIC 5 - Si fa scappare Ciurria in occasione del primo gol, ma lui non è un difensore. In difficoltà nei ripiegamenti, prova a mettere qualche cross giocabile e in fase offensiva non è pungente.

Dal 46 SOULE' 6 - Pimpante, si rivela essere una spina nel fianco per la difesa avversaria. Con l'addio di McKennie e il mancato intervento sul mercato, il giocatore argentino sarà una soluzione più continua per il prossimo futuro. E' sempre facile parlare dopo, ma questo Soulé meritava di giocare titolare dal primo minuto.

DI MARIA 5.5 - Fuori dal gioco nei primi 45', nei secondi prova a cambiare le sorti dell'incontro con le sue giocate. Non riesce a far la differenza, come nel match d'andata. L'unico sussulto è quel bolide che solo uno strepitoso Di Gregorio può disinnescare.

KEAN 5.5 - Si fa inghiottire dalla difesa avversaria, pochi gli spunti e i palloni realmente giocabili. Un passo indietro rispetto alle prestazioni precedenti, il 5 in pagella questo pomeriggio non glielo può togliere nessuno.


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Lunedì 25 novembre
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