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Gli eroi in bianconero: Alfredo BODOIRA

di Stefano Bedeschi

Nato a Mathi Canavese, il 30 agosto del 1911. Chiamato affettuosamente e scherzosamente Pinza per le dimensioni e la robustezza delle sue mani, era arrivato alla Juventus addirittura prima di Valinasso: avendo giocato una partita nel vittorioso campionato del 1930-31, si era conquistato così il diritto di fregiare la maglia del titolo di Campione d’Italia.
Di lui, come guardiano della rete bianconera, si parla con una certa continuità nel periodo che va dal campionato 1937-38 a quello 1940-41: inizialmente il buon Pinza si alterna con Amoretti e poi diventa titolare, avendo Goffi come rincalzo.
Bodoira deve essere ricordato come atleta serio e puntiglioso, un giocatore dal fisico d’acciaio, cordiale e affettuoso con tutti. Con Borel e Gabetto, il buon Alfredo passa poi al Torino all’inizio della stagione 1941-42.
In totale, riuscirà a collezionare 98 presenze.


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