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ESCLUSIVA TJ - Olivier Kapo: "Lo scudetto sarà nostro, Vlahović assomiglia ad Ibra. Per il mercato voto Zaniolo e Suarez. E sul sostituto di de Ligt..."

di Mirko Di Natale

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex centrocampista bianconero nella stagione 2004/2005, Olivier Kapo, per parlare approfonditamente degli ultimi avvicendamenti in casa Juventus e non solo:

Pochi giorni fa, sulle sue pagine social, la Juventus ha ricordato un tuo gol all'Alessandria. Di sicuro, dalle parti di Torino, non si sono dimenticati di te.

"Nemmeno io mi sono dimenticato della Juventus. Ho trascorso un anno fantastico e giocato con tantissimi campioni. Ora dobbiamo ritornare a primeggiare in Italia, gli ultimi due anni sono stati degli incidenti di percorso. Ok Milan, hai vinto l'anno scorso, ma lo scudetto 2022/23 sarà nostro".

Nelle tue parole si evince davvero una grande determinazione.

"Sì, perché noi siamo la Juventus. Il club bianconero è il più titolato d'Italia, non deve competere per il quarto posto. Questa sarà la stagione giusta per tornare al vertice, gli arrivi di Pogba e Di Maria lo dimostrano. Conosco bene Pavel (Nedved ndr), a lui rode il fegato quando perde. Confido molto in questa dirigenza, uno o due colpi e la squadra sarà completa".

Sei felice per il ritorno di Pogba?

"E' un top player, campione del mondo con la Francia, e vuole riscattare il periodo negativo vissuto a Manchester. La Juve ha fatto molto bene a riprenderlo, quante soddisfazioni che regalerà alla Vecchia Signora. Un centrocampo con lui, Locatelli e Zakaria potrebbe essere l'ideale da vedere".

Hai letto che poteva trasferirsi in Francia al Psg?

"Non ci sarebbe stato motivo di trasferirsi al Psg. La Juve è la Juve, non credo ci sia bisogno di aggiungere altro".

Di Maria farà la differenza in Italia?

"Certo che sì, regalerà grande spettacolo ai tifosi bianconeri. Ho letto che Allegri vorrà giocare con il 4-3-3, per cui non vedo l'ora di ammirarlo in azione con Chiesa e Vlahović. Il serbo mi piace tantissimo, a livello di movenze assomiglia al mio ex compagno di squadra Ibrahimović".

de Ligt, invece, dopo tre anni ha deciso di lasciare la Juventus. Quale è la tua opinione?

"Un po' mi dispiace, perché in circolazione non ci sono molti giocatori forti come lui. La Juventus è sempre stata famosa nel mondo per avere i più forti centrali di difesa, ai miei tempi c'erano Thuram e Cannavaro ad esempio. Ora è rimasto Bonucci, per cui occorrerà rinforzare quella zona di campo".

Visto che ti trovi a Parigi in questo momento, ci sono due nomi del campionato francese accostati alla Juventus: Presnel Kimpembe e Benoit Badiashile.

"Per Kimpembe è un grosso sì, in coppia con Bonucci sarebbe tanta roba. Ho letto che sta andando al Chelsea, quindi c'è il forte rischio di non vederlo a Torino. Sono un po' meno convinto di Badiashile, è ancora molto giovane e potrebbe soffrire il trasferimento in un top club. Pau Torres? L'ho visto giocare poco, però con il Villarreal ha fatto bene nell'ultima stagione. Sarebbe un buon acquisto. Così come quello di Bremer, è molto bravo".

Hai affermato, poc'anzi, che mancano ancora uno o due colpi per perfezionare la squadra. Di quali giocatori stiamo parlando?

"Oltre a quelli citati, uno di quelli che mi piacerebbe vedere in bianconero è Zaniolo. Ha molta esperienza pur essendo giovane, ha dimostrato di essere decisivo in Europa e sarà il futuro della nazionale italiana. E' un grande sì. Per il ruolo di vice Vlahović, c'è libero Suarez. Perché non lo andiamo a prendere? E' in grado di fare ancora la differenza".

Si ringrazia Olivier Kapo per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.


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