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ESCLUSIVA TJ - Oliveira (Radio Gaucha): "Delusi da Arthur, ok Gabriel per la difesa. Danilo? Solo Guardiola aveva opinione diversa. Su Alex Sandro e Jesus..."

di Mirko Di Natale

La redazione di Tuttojuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, il collega di 'Radio Gaucha' e giornalista per il quotidiano "Zero Hora", Rodrigo Oliveira, per parlare approfonditamente dei brasiliani della Juve e non solo:

Arthur è il brasiliano che più di tutti può lasciare la Juventus in questa finestra di mercato. Perché non è riuscito a fare bene in Italia?

"È molto difficile capire questo. Nel Grêmio giocava molto bene e qui in Brasile lo immaginavamo come un giocatore titolare della nazionale brasiliana per molti anni. Siamo molto delusi dalla sua performance in Europa. Molti calciatori hanno fatto molto bene in patria e poi hanno avuto problemi ad esibirsi in Europa, ad esempio ricorderete Gabriel Barbosa meglio conosciuto come Gabigol. Forse Arthur potrebbe lasciare la Juventus e trasferirsi in un altro club per provare un'altra atmosfera. Ma sono sicuro che sia un grande centrocampista e certamente non ha dimenticato come giocare a calcio". 

C'è l'ipotesi di uno scambio tra Arthur e Gabriel dell'Arsenal. Gabriel sarebbe il difensore giusto per la Juventus? 

"Si, la Juventus farebbe davvero un grande acquisto. È un difensore completo, la sua altezza lo aiuta a vincere la maggior parte dei duelli aerei ed è in grado di non farsi superare facilmente. E inoltre è anche molto veloce. In questo momento non è il miglior difensore del mondo, ma è efficiente e sicuro". 

Come spieghi il cambiamento di Danilo? Al Manchester City non è stato quasi mai titolare, mentre nella Juventus sia per Pirlo che per Allegri si è rivelato essere un leader fondamentale.

"Danilo è stato un giocatore molto importante anche per Santos, Porto e Real Madrid. Secondo me è molto meglio di Walker, ma probabilmente Pep Guardiola aveva un'opinione diversa. Credo che Guardiola non lo abbia impiegato così spesso  al Manchester City per ragioni tattiche, non per la sua tecnica. Danilo è un grande difensore e nella Juve si sta esprimendo sugli stessi livelli dei suoi precedenti club in carriera". 

Ad Alex Sandro, invece, scadrà il contratto con la Juventus il prossimo anno. Perché il giocatore non si ripete più su quei livelli raggiunti nei primi anni di bianconero? 

"È difficile dirlo, perché non seguo tutte le partite della Juventus, ma Alex Sandro è un grande difensore che è migliorato molto sia a livello tattico e sia a livello tecnico. Nel corso della sua carriera, a volte, è stato importante in fase di spinta con passaggi, assist e cross. Gli è stato chiesto, a volte, di marcare, riempire gli spazi e svolgere ruoli tattici. E questo non entusiasma di norma i tifosi. Quel che posso aggiungere è che ancora un titolare fisso del club". 

A proposito: Danilo e Alex Sandro saranno i due convocati per il Mondiale?

"Sì certo, saranno loro i convocati e saranno i terzini titolari brasiliani a Qatar. Sono di gran lunga i migliori che possediamo. Sulla destra, o onestamente, non c'è nessun altro giocatore possibile. L'unico potrebbe essere ancora Dani Alves, ma è vecchio. E non ci sono così tanti grandi terzini brasiliani in questa generazione di giocatori. A sinistra c'è  Guilherme Arana che sta giocando bene nell'Atlético-MG, ma Alex Sandro è molto meglio. Entrambi sono molto importanti per la squadra di Tite". 

Cosa si dice in Brasile di Kaio Jorge? Il giocatore ha fatto bene ad accettare la Juventus la scorsa estate?

"È un giocatore promettente che deve ancora essere sviluppare tutto il suo potenziale, ma di sicuro sarà presto un giocatore importante in Europa. Si è imposto al Santos, un club molto noto in patria per aver avuto tra le proprie fila dei giocatori di livello mondiale per il calcio Brasiliano come Pelé, Robinho e Neymar. Penso che il calcio italiano sia un ottimo posto in cui Kaio Jorge possa migliorare le sue capacità tattiche e diventare un attaccante completo".

Bruno Guimaraes era vicino al trasferimento alla Juventus lo scorso inverno. Quanto sarebbe cambiato il centrocampo della Juve?

"Bruno Guimaraes è un grande centrocampista e sarebbe stato fantastico vederlo giocare nella Juventus. Non è chiaro, nella sua carriera, quale sarà l'effetto del suo trasferimento al Newcastle, anche perché non sappiamo ancora come sarà la squadra sotto la guida dei sauditi, ma sono sicuro che avrebbe migliorato di molto il centrocampo della Vecchia Signora". 

Su Gabriel Jesus, una curiosità: sarebbe l'attaccante perfetto per giocare con Vlahovic e Chiesa?

"Sarebbe l'attaccante perfetto, per me è un grosso sì. Nel City ha giocato molto bene e lascerà il club solo perché con l'arrivo di Haaland sarà difficile per lui avere il giusto minutaggio. È in un buon momento, è motivato e vuole recuperare il posto da titolare nel Brasile. Quindi, se verrà alla Juventus, il club italiano acquisterà un grande centravanti. Ma come sappiamo qui in Brasile, è probabile che si trasferisca all'Arsenal".

Si ringrazia Rodrigo Oliveira per la cortesia dimostrata in occasione di questa intervista. 


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