ESCLUSIVA TJ - Juve-Benevento, l'ex giallorosso Bucchi: "Attaccanti di Inzaghi veloci e imprevedibili. Per i bianconeri scudetto ancora possibile, ecco perchè"
Riguardo all'imminente Juventus-Benevento, la redazione di TuttoJuve.com ha intervistato in esclusiva Cristian Bucchi, ex allenatore della compagine campana (2018-2019).
Che tipo di match si aspetta?
"Il Benevento farà una partita gagliarda. La squadra è un collettivo molto coraggioso. Quest'anno le buone prestazioni non sono mai mancate".
Lo stesso non si può dire, tuttavia, dei risultati...
"Forse i buoni risultati dell'andata hanno fatto credere inconsciamente che la salvezza fosse cosa fatta, ma la Serie A è questa".
Sotto quali aspetti il Benevento potrebbe mettere in difficoltà la Juve?
"La Juve è molto forte. Mi dà l'idea di essere abituata ad affrontare questa tipologia di squadre, che si chiudono e ripartono. Il Benevento dispone di attaccanti molto veloci: se i bianconeri dovessero concedere anche qualche minimo spazio, i campani potrebbero incidere nelle ripartenze".
Passando alla Juventus: come giudica, sin qui, l'operato del suo giovane collega, Andrea Pirlo?
"Secondo me la dirigenza sapeva bene a cosa andava incontro. Con Pirlo è stata fatta una scelta: si vuole aprire un ciclo".
Fondato su quali presupposti?
"Ringiovanire e costruire una squadra che possa dominare per altri dieci anni. Tuttavia c'è un aspetto che stride".
CR7?
"Esatto, dall'esterno ho questa impressione: la Juve vuole ringiovanire, ma pare avere Ronaldo ancora al centro del progetto, ancora per l'anno prossimo. Forse l'unica spiegazione potrebbe essere che se ne voglia avvalere, per il carisma e l'autorevolezza presso i compagni più giovani".
Cosa manca ancora ai bianconeri per essere competitivi anche in Europa?
"Bisogna rafforzare l'organico: la Juve è competitiva sicuramente in Italia, ma per l'Europa questo organico non basta".
Ha parlato di una Juve ancora competitiva in Italia: a suo giudizio i bianconeri sono ancora in corsa per lo scudetto?
"Sì, secondo me sì. Tutto può ancora succedere. Si parla tanto di un'Inter senza coppe, ma ora anche i bianconeri sono fuori dall'Europa: possono concentrarsi totalmente sul campionato".
Si ringrazia Cristian Bucchi per la cortesia e per la disponibilità dimostrate in occasione di questa intervista.