ESCLUSIVA TJ - Hadrien Grenier: "Psg determinato, nella Juve scelte sbagliate e cattiva gestione. Meglio prendere Galtier che Allegri, Rabiot non tornerà a Parigi"
La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, il collega molto vicino alle vicende di casa Psg, Hadrien Grenier, per parlare approfonditamente della sfida di questa sera:
Quale PSG vedremo stasera a Torino? Sarà una partita semplice considerando che la Juventus è già stata eliminata?
"Sarà un PSG determinato, è già qualificato ma deve vincere assolutamente per conquistare il primo posto nel girone ed evitare così un grande avversario negli ottavi di finale. Non sarà una partita facile, la Juve venderà cara la pelle e giocherà per il suo posto in Europa League".
Dovremmo aspettarci qualche sorpresa nell'XI iniziale di Galtier?
"Nessuna sorpresa nella formazione iniziale di Galtier con Kimpembe infortunato e Neymar squalificato. Il PSG dovrebbe presentarsi col 4-3-1-2: Donnarumma; Hakimi, Ramos, Marquinhos, Nuno Mendes; Verratti, Fabian Ruiz, Vitinha; Soler; Messi, Mbappé".
Sappiamo che Allegri è stato uno dei possibili candidati alla panchina del PSG. Alla fine, è stato meglio prendere Galtier?
"Sì, meglio prendere Galtier piuttosto che Allegri. Credo che nessuno rimpianga quella scelta, Allegri era stato preso in considerazione per formare una coppia con l'ex direttore sportivo Leonardo e infine è stato licenziato in tarda primavera quando Mbappé ha prolungato il suo contratto. Galtier conosce la Ligue 1, è un allenatore che ha sempre ottenuto risultati con squadre di basso livello ed è uno dei migliori allenatori francesi. Ha uno staff di alto livello e forma un vero duo con Luis Campos. Questo è ciò di cui il PSG ha bisogno oggi".
Questo è l'anno buono per il PSG per vincere la Champions League? Cosa è cambiato rispetto allo scorso anno?
"Il Psg può vincere la Champions, ma è inutile pensarci. Ci sono ancora tante partite, ed anche ottime squadre. Bisogna andare pian piano, c'è da dire che la squadra è cambiata rispetto all'anno scorso: non necessariamente nel suo XI titolare, ma soprattutto la sua panchina. Molti giocatori se ne sono andati, soprattutto in prestito, e in questa stagione il Psg sembra più forte soprattutto a centrocampo. Ma ovviamente non tutto è perfetto, per ammissione stessa di Luis Campos".
La Juve, intanto, si giocherà la qualificazione all'Europa League. Ti aspettavi che la Vecchia Signora non riuscisse a qualificarsi?
"La Juventus sta attraversando un brutto momento e mi dà l'impressione di essere in balia di scelte sportive sbagliate e di una cattiva gestione. È triste ricordare l'intelligenza del club qualche stagione fa, era veramente sulla cresta dell'onda. Ma non sono preoccupato, è un momento difficile, ma la Juventus riuscirà a rimettersi in carreggiata. Per quanto riguarda l'eliminazione, devo dire di sì, me l'aspettavo. Il Benfica mi è sembrato fin da subito superiore e lo ha dimostrato nel doppio confronto".
Non ci saranno Paredes e Di Maria, ma Rabiot sarà della partita. Sarà tra gli obiettivi di mercato del Psg della prossima estate?
"Nessuna chance per l'estate, la storia tra lui e il Paris è finita molto male nel momento in cui ha lasciato il club dopo mesi senza giocare a causa del contratto non rinnovato. Ed è improbabile che le due parti vogliano lavorare di nuovo insieme".
Si ringrazia Hadrien Grenier per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.