ESCLUSIVA TJ - Dimas Texeira: "Stagione da 3, bisogna ripartire da giovani italiani. Per Allegri è tempo di nuove sfide, mi piacerebbe veder Zidane alla Juve. E su Vlahovic..."
La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex difensore della Juventus tra il 1996 e il 1998, Manuel Dimas Texeira, per parlare approfonditamente degli ultimi avvicendamenti in casa bianconera e non solo:
La Juventus, per il secondo anno consecutivo, ha chiuso la stagione senza vincer un titolo. Le difficoltà sono state davvero tante, dentro e fuori dal campo. Qual è il tuo voto?
"Il mio voto è 3, è molto basso ma non può esser diverso. La Juve è il miglior club italiano, ogni anno cerca di vincer qualcosa e le aspettative sono sempre molto alte a tal proposito. La rosa era di livello, purtroppo non è andata bene".
Chi ha più responsabilità? Allegri, o top player come Vlahovic, Chiesa che non hanno giocato bene tutto l'anno?
"La responsabilità è di tutti, anche della società. In un club così grande non possono esistere responsabilità individuali: non si vince mai da soli, il merito è sempre del collettivo".
Per te che sei lontano dall'Italia, pensi che la Juventus sia stata punita troppo per quello che è successo?
"Credo che ci siano regole e ogni club le deve rispettare. Non importa chi sei o come ti chiami, se ci sono le prove devi accettare la sanzione".
Sei per il cambio in panchina? Oppure Allegri è ancora l'allenatore giusto per la Juventus?
"Penso che sia il tempismo perfetto per un cambio in panchina, ci vuole novità per ripartire bene. E anche per Allegri, penso che sarebbe bello partire e andare a caccia di una nuova sfida".
Su chi ricadrebbe, dunque, la tua scelta?
"Ci sono tanti bravi allenatori in giro e all'altezza per la Juve, ma se c'è proprio un nome che vorrei è quello di Zizou. Mi piacerebbe veder Zidane lì un giorno, spero possa accadere presto".
Si accostano alla Juve nomi del calibro di Frattesi, Milinkovic-Savic e Vazquez. Potrebbero essere i profili giusti per ripartire?
"Penso che in questa sessione di mercato, la società dovrà organizzare un vero e proprio rinnovamento. Mi piacerebbe veder puntare di più sui giovani italiani, che sono già a livello internazionale, piuttosto che profili stranieri che a volte possono ingannare l'immaginario collettivo".
C'è un giocatore straniero, però, a cui non rinunceresti? Il nome te lo faccio io: Adrien Rabiot.
"Non lascerei andare Rabiot, è stato un giocatore importante quest'anno. Il mio unico dubbio è sempre legato all'ingaggio, non so quanto la Juventus sarebbe disposta ad accontentare il calciatore".
Ne venderesti uno tra Vlahovic e Chiesa?
"Avevo grandi aspettative per Dusan e avrebbe potuto fare molto meglio per la squadra, ma quest'anno è stato molto diverso sotto molti aspetti. Chiesa ha avuto un lungo infortunio, ora sta recuperando ed è una grande risorsa per la Juve. Se dovessi ceder qualcuno dei due, opterei per Vlahovic".
Si ringrazia Manuel Dimas Texeira per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.