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ESCLUSIVA TJ - Camaño (ag. Gil Puche): "Motta convinto dal suo lavoro, vi spiego perché ha scelto la Juve. Somiglianze? Simile a Gatti, ha imparato molto da Chiellini"

di Mirko Di Natale

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato, in esclusiva, l'agente del giovane difensore Javier Gil Puche, Martin Camaño, per parlare approfonditamente della stagione del talentino spagnolo nel giro della Next Gen e non solo:

Gil Puche ha vissuto un sogno con la convocazione in prima squadra per la partita contro il Parma. Come è riuscito a convincere Thiago Motta?

"Javier lavora ogni giorno per migliorarsi personalmente come giocatore. La sua evoluzione è stata molto buona perché si è adattato bene al nuovo calcio. La Juventus rende facile l'ambientamento per questi ragazzi, immagino che mister Motta lo abbia notato attraverso il suo lavoro quotidiano"

Il ragazzo ora è convocato da Brambilla in Serie C. Ha subito il salto dall'U20 alla Next Gen?

"Non lo ha subito, lui pensa solo a lavorare sia dentro che fuori dal campo"

L'Italia è notoriamente la scuola dei difensori. Come è migliorato lo studente Javier dal suo arrivo alla Juventus?

"È migliorato molto da quando è arrivato in questo paese, soprattutto perché gli italiani sono dei veri e propri maestri nell'aspetto tattico del gioco. Javier è dotato di un fisico imponente ed è tecnicamente un buon giocatore".

C'è qualche difesa a cui sei simile per qualità tecniche e modo di difendere?

"Javier è un giocatore simile ai grandi difensori italiani con il suo fisico, come Gatti che è emerso dopo tanto lavoro nel settore giovanile o come il mitico Chiellini da cui sicuramente ha imparato molto".

Puoi raccontarci come si è sviluppata la trattativa con la Juventus?

"La decisione è stata facile, poiché la Juventus è uno dei più grandi club della storia del calcio. Quando ricevi una loro chiamata, non è che bisogna pensare molto a cosa fare. La Juventus ha fatto un ottimo lavoro di scouting, come è nella tradizione bianconera".

C'erano altre squadre, anche italiane, che prendevano di mira il ragazzo?

"C'erano più squadre, sì, ma pensavamo solo alla Juventus".

Si ringrazia Martin Camaño per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.


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