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ESCLUSIVA TJ - Bruno Mazzia: "Juve discreta, resto fiducioso. Errore Alex Sandro tremendo, ma non massacriamolo. Su Pirlo e Allegri..."

di Mirko Di Natale

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex calciatore degli anni '60 della Juventus, Bruno Mazzia, per avere la sua opinione sul post match di Supercoppa e non solo:

Nel complesso, nonostante la sconfitta, come hai giudicato la Juventus?

"Ha fatto discretamente pur avendo la formazione rimaneggiata, ma l'Inter è più forte ed era auspicabile portasse a casa il trofeo. Perdere all'ultimo secondo, poi, non è mai piacevole. Bisogna dire che questa non è un'annata affatto positiva sotto tutti i punti di vista".

Da ex allenatore, l'errore di Alex Sandro come viene valutato?

"E' un errore davvero tremendo che ha compromesso la partita, ma non è giusto massacrarlo. Non ho ancora capito che cosa volesse fare, sappiamo solo che il suo stop è stato l'innesco perfetto per il gol di Sanchez. Purtroppo questo è un altro anno di sofferenza, ma l'anno scorso era stato fatto intendere che fosse momentaneo. Si parlava di crescita, però quest'anno non vedo segnali diversi".

Quindi possiamo dire che, rispetto ad un anno fa, la Juve ha fatto molti più passi indietro?

"Lo possiamo dire, ma manca il suo giocatore che gli risolveva i problemi. Se Ronaldo avesse segnato gli stessi gol dell'anno scorso, la situazione in classifica sarebbe ben diversa. Penso non sia piacevole confrontare la situazione dei due allenatori, in comune c'è il fatto che non è soddisfacente lo spettacolo che offrono".

Tornando al match, Allegri se l'è giocata al meglio nonostante le assenze?

"Per me sì, è vero che l'Inter ha attaccato all'inizio ma anche la Juve ha avuto le sue occasioni durante il match. Era una partita difficile già in partenza, come dicevo l'Inter è una squadra più forte ed ha meritato la vittoria. Resto fiducioso, lo sono da tifoso, anche se c'è il rischio che la Juventus chiuderà l'anno senza vincere un trofeo".

Si ringrazia Bruno Mazzia per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.


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