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Ma questa Juve deve davvero temere il Galatasaray?

di Giuseppe Vitolo
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Sette vittorie consecutive in campionato,otto più un pareggio col Real Madrid nelle ultime nove uscite,se contiamo anche la Champions League; 18 gol fatti e 3 subiti, record di punti dopo 15 giornate di serie A(40), record personale di vittorie consecutive per la gestione Conte (7 appunto) e una imbattibilità in territorio nazionale che è arrivata ormai a 640 minuti, un record per Gigi Buffon; 6 vittorie,2 pareggi e 2 sconfitte nelle 10 trasferte di quest'anno, con una differenza reti attiva a fronte di 12 reti segnate e 9 subite; primo posto in campionato a +3 sulla Roma e a +8 sul Napoli, con ben 8 punti recuperati ai giallorossi tra la 9^ e la 15^ giornata; una qualificazione agli ottavi di Champions da conquistare con due chances: una vittoria o anche un pareggio contro una squadra che insegue nel suo campionato, che ha, a stagione in corso, esonerato il suo allenatore per mancanza di risultati, che ha subito 10 gol(a 2) dal Real Madrid in due gare disputate e che ha perso a Copenaghen, contro un avversario modesto che ha dominato l'incontro,contro il quale la Juve ha sì pareggiato, ma tirando circa una ventina di volte in porta. Allora la domanda sorge: ma questa Juve deve davvero temere questo Galatasaray ? Certo, le insidie in gare da dentro o fuori ci sono sempre: vi sarà un ambiente ostile, caldo, da brividi, ci saranno giocatori di livello come Drogba e Sneijder, che di Champions e di partite così ne sanno qualcosina, ci sarà Mancini, che cercherà di motivare al massimo i suoi per fare lo sgambetto al rivale Conte e giustificare il contratto faraonico che ad Istanbul a ottobre gli hanno fatto firmare. Ci saranno tutte queste componenti, più il fatto che siamo in Europa, dove le avversarie sono tutte difficili e l'aspetto psicologico da gestire: l'avere due risultati su tre non dovrà diventare un'arma a doppio taglio, si dovrà scendere in campo con la solita mentalità, perchè si sa che, tanto, alla fine i conti si faranno al 95', non prima. Ci sarà tutto questo, e forse anche altro, ma la sensazione è, comunque, che contro questa Juve dell'ultimo mese e mezzo di stagione non ce ne sia per nessuno. Galatasaray-Juventus: inferno o paradiso, niente scorciatoie, una via di non ritorno. Al campo l'ardua sentenza.


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