DA ZERO A DIECI - ZERO ALL'ATTEGGIAMENTO, DIECI ALLA VOGLIA DELL'UOMO CON IL TURBANTE
La Juventus chiude la stagione con una sconfitta che sicuramente non fa male, ma allo stesso tempo che non doveva avvenire in quel modo. La formazione di Massimiliano Allegri ha avuto un atteggiamento da vacanza.
ZERO - all'atteggiamento della Juventus. Una prestazione da gente in vacanza, assolutamente non accettabile per chi vuole vestire la maglia della Juventus.
UNO - come le conclusioni della Juventus in tutta la partita, veramente poco, se non pochissimo.
DUE - come i gialli uno per Kean ed uno per Rabiot, che porteranno ad altrettante squalifiche, scelte a dir poco scellerate.
TRE - come gli addii certi di ieri, Chiellini, Dybala e Bernardeschi, ma non saranno sicuramente gli unici.
QUATTRO - a Rabiot. Ancora una volta una prestazione sottotono, conferma di alternare partite positive ad altre estremamente negative che confermano una discontinuità preoccupante.
CINQUE - a Dybala. Conclude la carriera alla Juventus con una prestazione assolutamente triste, sempre lontano dalla porta e poco decisivo.
SEI - a Miretti. Il centrocampista gioca la sua quarta partita da titolare, forse la peggiore, fa esperienza ma per lui la partita era troppo difficile.
SETTE - a Pinsoglio. Il portiere compie tre belle parate e si merita un voto molto alto.
OTTO - alla stagione della Fiorentina. La conference call li porta in alto e li rafforza, la stagione della Juventus è stata non ottimale, quella viola si.
NOVE - come gli assenti di ieri, veramente troppi per poter schierare una squadra competitiva.
DIECI - a Chiellini. Il difensore lascia con un'altra prova encomiabile, il suo spirito andrebbe preso e portato da esempio, la speranza è che l'eredità venga raccolta.