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Weah, futuro in stand-by: la Juventus osserva e attende il verdetto del Marsiglia

di Alessandra Stefanelli

Il futuro di Timothy Weah resta legato a doppio filo al rendimento dell’Olympique Marsiglia. L’esterno statunitense, passato in Francia dalla Juventus con la formula del prestito con obbligo di riscatto condizionato, vedrà il suo destino chiarirsi solo a fine stagione. La clausola scatterà infatti in caso di qualificazione del club alle prossime coppe europee.

Al momento, lo scenario è favorevole. Il Marsiglia di Roberto De Zerbi occupa il terzo posto in classifica, una posizione che garantirebbe l’accesso alle competizioni continentali e renderebbe quindi definitivo l’addio di Weah alla Juventus. Per ora, dunque, l’operazione non è considerata a rischio, anche se molto dipenderà dalla tenuta della squadra nella seconda parte di stagione.

Dal punto di vista bianconero, la situazione viene monitorata con attenzione. Weah non è mai riuscito a trovare una continuità assoluta a Torino, anche a causa di un ruolo spesso ibrido e di una concorrenza importante. La cessione al Marsiglia è stata vista come un’opportunità per rilanciare il giocatore in un contesto più adatto alle sue caratteristiche di esterno offensivo.

La Juventus, dal canto suo, spera che l’obbligo scatti regolarmente, così da incassare una cifra già messa a bilancio e liberare spazio salariale. Solo in caso di mancata qualificazione europea del Marsiglia si riaprirebbe lo scenario di un rientro a Torino, con valutazioni tutte da rifare. Fino ad allora, Weah resta un dossier sospeso, in attesa del verdetto del campo.


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