Vlahovic, futuro in bilico: dialoghi riaperti con la Juve, ma il Milan avanza

Il futuro di Dusan Vlahović resta tutto da scrivere. L’attaccante serbo è finito nel mirino di diversi club pronti a compiere sforzi economici importanti pur di ottenere il sì del classe 2000. La Juventus, dal canto suo, non ha ancora perso la speranza di evitare un addio a parametro zero a luglio, alla scadenza del contratto, e ha riattivato i contatti con l’entourage del giocatore. Tuttavia, allo stato attuale, l’ipotesi più concreta resta quella della chiusura di un ciclo iniziato nel gennaio 2022.

L’avvio di stagione di Vlahović lo ha riportato stabilmente nella mappa dei migliori numeri 9 europei. A 26 anni (li compirà il prossimo 28 gennaio), il serbo rappresenta un’occasione di mercato troppo ghiotta per restare nel limbo.

Tra i club più attenti c’è il Milan, soprattutto con Massimiliano Allegri in panchina: il tecnico livornese aveva già chiesto a gran voce l’acquisto dell’attaccante serbo la scorsa estate. La novità, riportata da calciomercato.com, riguarda un nuovo incontro a Milano nelle scorse ore tra l’agente Darko Ristić e Igli Tare. Tra i due il dialogo è solido e continuo, come dimostrato anche dai contatti per il giovane Kostić del Partizan Belgrado, profilo che piace molto ai rossoneri. Ma quello è solo un antipasto: il piatto forte per il Milan resta Vlahović.

Non si è ancora entrati nella fase operativa della trattativa, ma il club rossonero è ben posizionato nella corsa al centravanti. Gli ostacoli principali sono due: concorrenza e costi. La strategia, però, è chiara: Tare vuole restare costantemente aggiornato su ogni sviluppo legato al serbo.

Anche l’operazione low cost per Fullkrug va letta in questa direzione: una mossa di equilibrio che permetta al Milan di presentare una proposta importante a Ristić già a febbraio, quando Vlahović, da giocatore in scadenza, potrà liberamente accordarsi con un nuovo club in vista di giugno.