Un regista per la Juve. La Stampa: "Piace Hojbjerg, l’algoritmo propone Timber, Morton e Toth"

"Un regista per la Juve", è l'apertura delle pagine sportive de La Stampa.  La Juventus guarda con decisione al mercato alla ricerca di un vero regista di centrocampo. Luciano Spalletti attende un rinforzo in grado di dare ritmo, qualità e continuità alla mediana bianconera, oggi troppo legata alle giocate di Thuram e Locatelli, nonostante il ritorno in quella zona di campo di Koopmeiners.

Le piste che portano ai big in uscita dall’Arabia Saudita restano fredde: costi troppo elevati e dubbi sulle condizioni atletiche frenano l’idea di puntare su nomi come Kessié o Brozovic, con eventuali colpi di questo livello rimandati alla sessione estiva. L’obiettivo ora è un’operazione sostenibile e immediatamente funzionale. In questo senso Pierre-Emile Hojbjerg rappresenta il profilo ideale: esperienza, temperamento e affidabilità. Tuttavia, il Marsiglia di De Zerbi, al momento, non apre alla cessione.

Parallelamente, la Juventus sta scandagliando il panorama dei giovani di prospettiva: sotto osservazione Bernabé del Parma, Toth del Ferencvaros, Mendoza dell’Elche e Morton del Lione. Contatti concreti anche per Timber del Feyenoord, 24 anni, in scadenza di contratto e seguito da numerosi club: l’idea è provare a muoversi in anticipo rispetto alla concorrenza.

Sul tavolo resta anche il “caso Frattesi”. Il giocatore ha intenzione di lasciare l’Inter, la Juventus piace e non lo ha mai nascosto, ma servirebbe costruire un prestito complesso a livello economico. Intanto potrebbe salutare Joao Mario, considerato ormai fuori progetto, con il Crystal Palace alla finestra. Un nuovo innesto in mezzo al campo, comunque, appare prioritario, anche perché McKennie viene visto sempre più come esterno e non come alternativa centrale.