Pedullà: "Pogba, il Barça e quelle relazioni a Luis Enrique"
Il Barcellona è forte su Paul Pogba. Dalle pagine del suo sito internet, Alfredo Pedullà, giornalista di Sportitalia, aggiunge particolari alle indiscrezioni circolate nelle ultime ore: "Paul Pogba non è solo un calciatore con un futuro straordinario e dalle potenzialità immani, ma è anche un professionista serio con uno stile di vita alla Javier Zanetti e degli obiettivi ben definiti per il futuro: il suo desiderio (mai nascosto) è quello di diventare il più grande al mondo, come lo è stato nella boxe il suo idolo Muhammad Alì.
A soli 22 anni possiede già quella maturità nella programmazione della sua carriera e nel percorso da compiere per migliorare il suo background calcistico. Le illazioni sulla sua vita disordinata sono tutte 'chapuzerias', come si dice in spagnolo. Paul è l'altra faccia della moneta di Mario Balotelli, un talento la cui esplosione viene ibernata da un carattere primitivo e adolescenziale. Un aneddoto spiega la vita di Paul Pogba fuori dal rettangolo di gioco: queso inverno, nella trasferta della Juventus negli Emirati Arabi,Massimiliano Allegri organizzò una festa per i suoi giocatori, Pogba ne approfittò per andare a pregare in privato in una moschea.
La professionalità e il talento cristallino del calciatore lo hanno innalzato allo status di top player, innescando una guerra sotterranea a suon di milioni tra sceicchi e potentati dei top club europei. Nelle settimane scorse si era parlato di un'offerta 3x1 del Psg, con Verratti e Cavani come merce di scambio, mentre nelle ultime ore è tornata di prepotenza la candidatura del Barcellona, forte degli ottimi rapporti tra Ariedo Braida e Beppe Marotta che stanno discutendo dell'affare Llorente.
Nei giorni scorsi, due amici intimi di Luis Enrique, gli ex azulgrana Carles Puyol e Ivan de La Peña, sono stati ospiti della Juventus a Torino. Le referenze consegnate al tecnico del Barca sono state ottime, in quanto gli 'osservatori indiscreti' sono rimasti impressionati dal modus operandi del francese. L'obiettivo primario di Bartomeu e Braida resta quello di inserire nella 'plantilla' un centrocampista di livello internazionale, in grado insieme a Rakitic di raccogliere un'eredità scomoda e pesante come quella lasciata da Xavi.
Pogba è ormai in rampa di lancio: la Juve ha voglia di trattenerlo, pur sapendo che possono arrivare proposte faraoniche che eventualmente saranno valutate, di concerto con il giocatore".