Paratici-Fiorentina, tempi più lunghi: lo sbarco a Firenze slitta a gennaio

Chi immaginava di vedere Fabio Paratici a Firenze già entro la fine dell’anno dovrà attendere ancora: l’arrivo del dirigente, individuato dalla Fiorentina come figura centrale per guidare il progetto di ristrutturazione del club, difficilmente potrà concretizzarsi prima di gennaio. Lo riferisce il Corriere Fiorentino. Liberarsi dal Tottenham, infatti, è operazione tutt’altro che semplice.

Paratici conosce bene la situazione: da una parte restano sul tavolo altri due anni di contratto, con cifre importanti, e una proprietà – quella degli Spurs – notoriamente tra le più rigide in Europa quando si tratta di negoziare. Dall’altra, il calendario inglese non concede tregua, soprattutto nel periodo natalizio tra Boxing Day e inizio anno, quando gli impegni diventano ancora più serrati.

Il dirigente rientrerà in Italia soltanto per trascorrere il Natale con la famiglia, ma subito dopo tornerà a Londra con un obiettivo preciso: trovare il modo di sciogliere il proprio vincolo contrattuale con il club inglese. Solo allora potrà formalizzare l’intesa con la Fiorentina, che gli ha messo sul tavolo un accordo fino a giugno 2030.

Si tratta di una partita complessa, che richiederà cautela e attenzione da entrambe le parti, ma chi è vicino a Paratici assicura che la volontà è chiara e la direzione tracciata. Anche se i tempi si allungano, come lo stesso interessato aveva previsto, il dirigente ha già iniziato a lavorare sul futuro viola, pur senza una presenza formale a Firenze.