Fiorentina, Paratici è già pronto. La Repubblica FI: "Le mosse di mercato e le strategie future"
Per l’ufficialità servirà ancora un po’ di tempo, ma il dado è tratto: l’approdo di Fabio Paratici nel nuovo organigramma viola non è più in discussione. Prima, però, occorrerà completare tutti i passaggi formali legati alla recente firma del dirigente con il Tottenham. Una volta chiariti gli ultimi aspetti burocratici, l’ex uomo mercato di Sampdoria e Juventus entrerà pienamente nel progetto Fiorentina, assumendo la guida dell’area sportiva e del calciomercato, in attesa di conoscere nel dettaglio ruolo e mansioni che il club comunicherà ufficialmente.
Nel frattempo, come riporta La Repubblica, Paratici ha già iniziato a studiare scenario e priorità. Il mercato invernale è dietro l’angolo e Goretti ha preparato un lavoro importante in vista di gennaio, mese che potrebbe portare a Firenze tra quattro e cinque nuovi innesti, accompagnati da un numero simile – se non superiore – di partenze. Sarà Paratici, in base al proprio metodo e alle necessità individuate con la società, a tracciare la linea definitiva.
Vanoli attende in particolare almeno un rinforzo sugli esterni, ma l’idea è quella di intervenire in tutti i reparti. Per farlo serviranno inevitabilmente delle uscite: sotto osservazione le posizioni di Edin Dzeko, di Pablo Marì – frenato da un problema al soleo e forse non perfettamente adatto alla difesa a quattro – e di Sohm.
Diverso il discorso per i giocatori più rappresentativi, rilanciati dalla vittoria contro l’Udinese, che ha restituito fiducia e brillantezza soprattutto ai talenti più attesi, come Gudmundsson. L’islandese continua a piacere a molti club, ma in questo momento appare difficile immaginare un ribaltone proprio ora che la squadra sembra aver ritrovato convinzione e identità.