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Aghemo e Barillà su Amauri: "Ambiente ostico per lui in ritiro. Il giocatore non si spiega tutto questo astio"

di Matteo Pambianchi

Intervenuti in diretta da Bardonecchia per la trasmissione Sky Speciale Calciomercato, Paolo Aghemo, giornalista Sky e Antonio Barillà, penna del Corriere dello Sport hanno fotografato l’attuale situazione di disagio vissuta da Amauri nel ritiro piemontese: "E' dal primo allenamento che Amauri, non dico appena entra in campo ma appena esce dagli spogliatoi i tifosi che dalle tribune lo vedono iniziano a fischiarlo. Certamente  è una situazione difficile - sottolinea Aghemo - dal punto ambientale per lui e che toglie serenità al giocatore. C’è stato, inoltre, un piccolo escamotage in occasione della presentazione". "Sì - continua Barillà - Amauri nel corso della presentazione è stato chiamato sul palco quando ancora era in corso l’eco dell’applauso per Quagliarella e subito dopo è stato chiamato un altro compagno. Questo per proteggerlo da una situazione che lo intristisce molto e che avrà come finale la cessione. Oggi (ieri, ndr) c’è stato un confronto tra i manager del giocatore e Marotta e la cessione è la soluzione migliore anche perché ormai è difficile trovare la serenità che ha perduto e che sperava di riconquistare in questi primi giorni di ritiro. Il problema è l’ingaggio e l'anno di contratto rimanente ma si lavora comunque nella direzione della cessione. Pocetta e Bronzetti oggi (ieri, ndr) hanno parlato anche col ragazzo che mal comprende i motivi di quest'astio e la sua volontà di riconquistare i tifosi bianconeri in ritiro sta per essere barattata con la possibilità di cercare un ambiente più sereno altrove".