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Zoff ricorda Schillaci: “Io avevo gente importante in quella Juventus ma lo misi subito titolare, per me era fondamentale e si è dimostrato tale”

di Benedetta Demichelis

Dino Zoff, ai microfoni di Tmw Radio, ha voluto ricordare Totó Schillaci scomparso questa mattina, all'età di 59 anni: "Fece con me un'annata magica che lo portò in Nazionale. E' stato un ragazzo che fece un salto dal Messina alla Juve, abbiamo dovuto tranquillizzarlo sull'ambiente e gli dicevo di andare tranquillo. Mi è rimasto impresso questo essere timido, chiuso, ma verace. Il cuore c'era eccome. Io avevo gente importante in quella Juventus ma lo misi subito titolare, per me era fondamentale e si è dimostrato tale. E' entrato nelle mie grazie subito, non ne parliamo poi come persona. Ci diede una grande mano per fare un grande campionato anche. Era timoroso su tutto ma riuscì subito farsi voler bene come persona, grazie alla sua umiltà. Il salto alla Juve fu grande, lo aiutai ovviamente e mi ha ripagato alla grande". 
 

Infine, Zoff ha fatto un commento sulla prestazione di Yildiz contro il Psv: "Ha i numeri e ha cominciato a farli vedere. Le premesse mi sembrano buone, poi ora deve rimanere titolare alla Juventus. Ma le prospettive sono ottime".


Kickoff di Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Zoff: "Schillaci con la Juve fece cose straordinari. Gli dissi di giocare come faceva a Messina". Valentini: "Mi ricordo il suo arrivo Vicini ebbe un'intuizione alla Bearzot come Rossi".
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