.

Zazzaroni: "Preghiamo che Chiesa non giochi dall'inizio e poi preghiamo che lo metta dentro"

di Niccolò Anfosso

Ivan Zazzaroni così sul Corriere dello Sport dopo la prova della Nazionale azzurra: "A 7 secondi dalla fine abbiamo urlato di nuovo. Non dico di aver gioito come a Boston nel ’94, al gol di Baggio alla Nigeria, ma insomma ci sono andato vicino - ammette il direttore del giornale romano -. Là era Baggio, qui Zaccagni. Ovunque l’azzurro. E adesso preghiamo che la storia si ripeta, anche se i presupposti non ci sono. Non possiamo fare altro. Non sappiamo fare altro. Non più, e da un pezzo. Preghiamo sempre, noi. Preghiamo che il bravo allenatore risolva da solo i tanti, immensi problemi della Nazionale e del calcio italiano. Preghiamo che una squadra senza qualità si trasformi in qualcosa che non è. Preghiamo che Chiesa non giochi dall’inizio e poi preghiamo che lo metta dentro".


Altre notizie
PUBBLICITÀ