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Zazzaroni non ha dubbi: "La Juve rivoluzionata va valutata a ottobre"

di Niccolò Anfosso

Ivan Zazzaroni ha tratteggiato così le prime due giornate di A sulle frequenze del Corriere dello Sport: "Che conclusioni si possono trarre quando, dopo due sole giornate, cinque delle prime sette squadre della precedente stagione hanno già perso una volta? E dico Milan, Atalanta, Bologna, Roma e Lazio… e ci metto pure il Napoli, decimo. Un paio, direi: la prima, e più immediata, è che tutte - tranne l’Inter, la Juve rivoluzionata è da valutare a ottobre - sono in grado di lasciare punti alle altre diciotto o diciannove e quindi il livello generale del torneo continua irrimediabilmente ad abbassarsi. La seconda - ha una sua logica - è che i ritardi sul mercato (mai come in questa sessione), l’impossibilità di presentare formazioni un minimo rodate e i cambiamenti alla guida tecnica producono spesso stravolgimenti, complicando soprattutto le prime uscite".


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Mercoledì 18 settembre
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