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VLAHOVIC a Sky: "Abbiamo dimostrato che possiamo fare grandissime cose. Questo è il DNA Juve, non mollare mai. Nel secondo tempo siamo usciti indemoniati"

di Redazione TuttoJuve

Dusan Vlahovic è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Le sue considerazioni dopo la grande vittoria sul Lipsia: 

Da dove partiamo? Dalla grande prestazione della Juventus e poi arriviamo alla tua?
"Cominciamo dalla vittoria che è la cosa più importante dopo una partita così, dove abbiamo dato tutto, dove abbiamo dimostrato di essere non dico una grande squadra, però una squadra che si vede che stiamo bene insieme, che possiamo fare grandissime cose e dobbiamo continuare così". 

Dopo l'espulsione e il rigore avete reagito con grande qualità.
"Sì, perchè sapevamo cosa dovevamo fare, il nostro piano prima della partita era pressarli alti, giocare la partita e vedere dove siamo. Nel primo tempo non eravamo così convinti in avanti, però dopo abbiamo parlato col mister nello spogliatoio, siamo usciti nel secondo tempo indemoniati. Poi dopo quello che è successo, il rosso diretto, poi subito il rigore, penso che abbiamo dimostrato anche la nostra mentalità, quello che è il dna della Juve, di non mollare mai. Sono molto orgoglioso dei miei compagni, come abbiamo reagito, come abbiamo fatto questa partita. Abbiamo fatto gol, abbiamo preso gol, poi ne abbiamo fatto un altro e un altro ancora, senza tirarci indietro, andando sempre avanti, sono veramente orgoglioso dei miei compagni, li ringrazio tantissimo. Vorrei ringraziare anche i tifosi che sono venuti oggi  e che ci seguono anche da casa".

Sai fare solo doppiette quest'anno?
"Speriamo che cambi, anche qualcosa in più, però la cosa più importante è che noi vinciamo, se io faccio gol, o non faccio gol...quando faccio gol è più bello giustamente, sono un attaccante, è così, ma l'importante è che noi vinciamo. Più vinciamo e più siamo giocatori bravi".

La sensazione è che quando fai gol partecipi molto di più al gioco di squadra. Ti deprimi un po' quando non fai gol?
"No, non mi deprimo, può sembrare da fuori  così, io so quando sbaglio, io mi guardo, parlo con la gente che mi sta vicino e mi dice sempre la verità, so quando sbaglio e quando faccio bene. L'altro giorno ho sbagliato con la mia esultanza, devo ammetterloo, devo cambiare queste cose, devo fare quello che fanno i giocatori forti, Sicuramente quando fai gol è più facile, prendi più confidenza, sei più dentro la partita, ma questo non vuol dire che sono fuori della partita. Quando fai gol tutto ti riesce meglio. Per fortuna è andata così oggi e spero di continuare così".


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