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Verso Lille - Juventus: tutti i precedenti europei contro le squadre francesi

di R. TuttoJuve

Archiviata la trasferta di campionato in casa dell’Udinese, la Juventus si proietta verso il match di Champions League in trasferta contro il Lille, valido per la 4^ giornata della League phase.

La squadra francese occupa al momento il 15° posto in classifica in virtù dei 6 punti conquistati nelle prime tre gare disputate. Dopo il ko all’esordio in casa dello Sporting Lisbona, il Lille ha inanellato due successi di grande prestigio, battendo prima il Real Madrid in casa (1-0) e poi l’Atletico in trasferta (1-3).

I pronostici dei bookmaker

Secondo le principali agenzie di scommesse sportive e migliori bonus casinò, Lille - Juventus sarà un match molto equilibrato, anche in virtù del fatto che le due squadre sono appaiate in classifica con gli stessi punti. Sia la vittoria dei Mastini di Génésio che quella dei bianconeri pagano oltre due volte e mezzo la posta, con i padroni di casa leggermente favoriti.

Il bilancio in Europa contro le squadre francesi

Il bilancio della Juventus contro le squadre francesi in Europa è estremamente positivo.

In 30 incontri, infatti, i bianconeri hanno totalizzato 16 vittorie, 7 pareggi e 7 sconfitte, con 46 gol fatti e 26 subiti; fatta eccezione per gli ottavi di Champions League contro il Lione nel 2020, la Vecchia Signora ha sempre passato i turni a eliminazione diretta.

La squadra francese contro la quale la Juventus ha giocato più spesso in gare ufficiali è il Paris Saint-Germain (10 incontri, 6 vittorie e 2 sconfitte); curiosamente, c’è almeno un precedente per ogni competizione continentale (escludendo la Conference League), inclusa la vecchia Coppa delle Coppe. Per il resto, si contano due precedenti in Coppa UEFA e uno in Supercoppa Europea, con la prima sconfitta arrivata due stagioni fa ai gironi di Champions.

In ambito internazionale c’è un ulteriore precedente, datato 3 luglio 1951; nell’ambito del Torneo Internazionale dei Club Campioni (noto anche come ‘Coppa Rio’). Si trattava di una specie di mondiale per club ante litteram, disputato in Brasile senza i crismi dell’ufficialità. Inserita nel girone organizzato a San Paolo, la Juventus affrontò il Nizza, imponendosi per 3-2 grazie ai gol di Vivolo, Præst e Muccinelli.

I primi incontri ufficiali

Il primo precedente risale alla stagione 1964/65, quando i bianconeri affrontano lo Stade Francais nel secondo turno della Coppa delle Fiere; l’andata a Parigi finisce 0-0, mentre al ritorno basta gol di Da Costa (1-0) per ottenere la qualificazione. I bianconeri perderanno poi la finale a Torino contro gli ungheresi del Ferencvaros.

Negli anni Settanta vi è un solo precedente, il primo turno di Coppa Campioni 1972/73 contro il Marsiglia: la doppietta di Bettega e il gol di Haller nella gara di ritorno (3-0) ribaltano l’1-0 ottenuto dall’OM all’andata. Anche stavolta, Madama raggiunge la finale, ma viene sconfitta dall’Ajax (1-0).

Gli anni Ottanta

Bisogna aspettare oltre un decennio per rivedere la Juventus impegnata in ambito internazionale contro una squadra francese; agli ottavi di finale della Coppa delle Coppe 1983/84, i bianconeri affrontano il PSG e passano il turno grazie alla regola dei gol in trasferta (2-2 a Parigi, con reti di Boniek e Cabrini) e 0-0 al ritorno a Torino. Per la terza volta, la Juventus arriva in finale e, a differenza dei due precedenti, conquista la coppa battendo in finale il Porto (2-1).

Nella stagione successiva, di nuovo una compagine transalpina sul cammino europeo della Vecchia Signora, che affronta in semifinale di Coppa dei Campioni 1984/85 il Bordeaux. Il netto 3-0 nella gara d’andata al Comunale, firmato dalle reti di Boniek, Briaschi e Platini, basta per approdare in finale (al ritorno i girondini si impongono per 2-0, vanno in gol Dieter Muller e Battiston).

Il decennio si chiude con un altro beneaugurante incrocio con una compagine transalpina; la Juventus ritrova il PSG al secondo turno di Coppa UEFA 1989/90. I bianconeri allenati da Dino Zoff si impongono sia all’andata in Francia (0-1, gol di Rui Barros) che al ritorno (2-1, con reti di Galia e De Agostini). Il cammino europeo sarà coronato dal successo nella doppia finale contro la Fiorentina.

Anni Novanta e nuovo Millennio

Stagione 1992/93, di nuovo il PSG, e ancora in Coppa UEFA. Con in panchina un’altra leggenda bianconera - Giovanni Trapattoni - la Juventus ritrova i parigini, stavolta in semifinale. La storia di ripete: vittoria per 2-1 all’andata al Delle Alpi (con doppietta di Roberto Baggio e gol di Weah) bissata al ritorno (0-1) grazie alla rete del ‘Divin codino’. In finale arriverà il doppio successo contro il Borussia Dortmund.

A metà decennio si rinnova la tradizione: in semifinale di Champions League 1995/96, la Juventus guidata da Marcello Lippi affronta gli outsider del Nantes; la vittoria nella gara d’andata (2-0 firmato Vialli e Jugovic) vale l’approdo in finale, nonostante il ko per 3-2 nel match di ritorno. I bianconeri vinceranno poi la coppa, battendo l’Ajax a Roma ai calci di rigore. Di conseguenza, la Juventus si qualifica per la Supercoppa Europea, dove incontra il PSG (vincitore della Coppa delle Coppe); il doppio confronto, giocato tra gennaio e febbraio del 1996, è un trionfo bianconero: 6-1 al Parco dei Principi (a segno Porrini, Ferrara, Lombardo, Amoruso e due volte Padovano) e 3-1 al Delle Alpi (doppietta di Del Piero e gol di Vieri).

Bisognerà attendere quasi quindici anni per rivedere la Vecchia Signora impegnata contro una squadra francese. Nella fase a gironi della Champions League 2009/10, i bianconeri allenati da Ciro Ferrara pareggiano in casa con il Bordeaux (1-1, gol di Iaquinta e Plasil) e cadono per 2-0 in trasferta; la sconfitta risulterà poi decisiva per il mancato passaggio del turno e la ‘retrocessione’ in Coppa UEFA.

I successivi tre incroci europei sono tutti contro il Lione, con risultati altalenanti. Ai quarti di finale di Europa League 2013/14, un gol di Bonucci è sufficiente per espugnare lo Stade de Gerland (0-1). Successo replicato al ritorno (2-1), grazie al gol di Pirlo e l’autogol di Umtiti. I bianconeri ritrovano l’OL durante la fase a gironi della Champions League 2016/17; inserite nel gruppo H, le due squadre si sfidano prima in Francia (0-1, gol di Cuadrado) e poi a Torino (1-1 firmato da Higuain e Tolisso).

Tre anni più tardi è ancora Juventus contro Lione, stavolta agli ottavi di Champions League 2019/20. Il match d’andata viene deciso da Tousart (1-0) mentre il ritorno, giocato ad agosto a causa della pandemia, vede l’amaro successo dei bianconeri per 2-1: al gol iniziale di Depay risponde Cristiano Ronaldo con una doppietta ma non basta a passare il turno.

Chiudiamo con la stagione 2022/23; ai gironi di Champions League, i due ko contro il PSG (entrambi per 2-1) contribuiscono al mancato passaggio del turno. Il terzo posto finale vale la ‘discesa’ in Europa League, dove ai play-off la Juventus ritrova il Nantes ad un quarto di secolo di distanza dal primo precedente. Dopo l’1-1 di Torino (Vlahovic in gol per i bianconeri), la tripletta di Di Maria al ritorno vale lo 0-3 finale e il passaggio del turno.


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