Valentini: "Come vicepresidente della Roma chiamerei Boniek"
L'ex dirigente della FIGC Antonello Valentini, a TMW Radio, ha parlato della Roma: "Credo che adesso bisogna stringere i ranghi e capire che senza una grande società non può esserci una grande squadra. Ci sono due problemi urgenti: l'allenatore, con Montella che può far comodo, o anche il ritorno di De Rossi, ma al di là di quello c'è l'aspetto della società e della sua struttura. Io un'idea ce l'avrei, che è quella di chiamare alla Roma come vicepresidente con tutta la responsabilità sportiva un personaggio come Boniek. Che ha fatto il presidente della Federazione polacca, è tuttora vicepresidenza della UEFA con scadenza a breve. Per il popolo romanista mettere insieme uno come Montella e Boniek, due che amano la Roma, sarebbe una mossa vincente anche per ridare linfa alla squadra e all'ambiente. Senza andare a cercare altri corpi estranei a questo ambiente, che è unico come entusiasmo e calore. Credo che sia il momento di stringere, vedere la Roma nella seconda metà della classifica fa piangere il cuore. Credo che un rilancio d'immagine debba esserci. Siccome bisogna ricostruire la società, se offri un ruolo importante a Boniek, credo che darebbe un'iniezione di fiducia ed entusiasmo, e anche di dialettica dentro e fuori dalla società".