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Totti infiamma Juventus-Roma: "Noi più forti e loro sempre con l'aiutino"

di Andrea Antonio Colazingari
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Dalle colonne del quotidiano romano "Il Messaggero", Francesco Totti lancia la sfida alla Juventus, storica rivale dei giallorossi, accendendo la partita del 5 gennaio:

"Per me questa è una sfida particolare, un secondo derby. Tra le due squadre c'è sempre stata grande rivalità. Loro sono cattivi, hanno un gruppo forte, solido, sono tignosi, con voglia di vincere. E in più giocano da tre anni insieme. Singolarmente noi siamo più forti. Loro, però, sono più forti come gruppo. La differenza è che loro si conoscono da più tempo, e poi hanno vinto e le vittorie ti aiutano a crescere. Chiunque arriva alla Juventus sa che deve vincere. E sa che lì, in un modo o nell’altro, vince. Una volta (2005, ndr) ho detto che contro la Juve si gioca sempre 11 contro 14 e mi hanno deferito... Qualche aiutino ce l’hanno sempre: l’evidenza è quella c’è poco da fare. Involontario, spero. Ma dopo una, due, dieci volte devi stare sempre attento....".

Ancora sul match di domenica e sulle possibilità di scudetto dei giallorossi:

"Le ultime tre volte che ci siamo presentati a Torino abbiamo subito undici gol. E in un quarto d’ora... Stavolta sarà una partita divertente, tra due squadre che giocano a pallone e a viso aperto. Lo scudetto? Ora è presto per parlarne, manca tutto il girone di ritorno. Vincendo daremmo un segnale importante a noi stessi a al campionato perché fino alla fine saremo noi e la Juve, non il Napoli, a giocarci lo scudetto".


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