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Torchia a TMW Radio: "Soddisfatti do Rugani. Vlahovic va aspettato"

di Alessandra Stefanelli

L'agente di Daniele Rugani, Davide Torchia, è intervenuto a TMW Radio nel corso del programma “Piazza Affari” per commentare vari temi. 

Grande prestazione di Daniele Rugani sabato con la Juventus, che ne pensa?
"Siamo soddisfatti, come lo devono essere società ed allenatore. Daniele è sempre pronto e sappiamo che, da una parte, ci sono tanti giocatori bravi nello stesso ruolo nella Juventus e, dall’altra, non giocando sempre non è semplicissimo essere sempre al 100%. Il mister, però, sa che Daniele è sempre pronto e questo ci fa piacere".

Rugani ha sempre avuto la consapevolezza di essere una risorsa importante per la Juventus?
"Ha sempre saputo di essere importante per i bianconeri. Ama quella maglia che, ormai, veste da tanti anni e vuole fare sempre bene. La scorsa stagione ha fatto molto bene. Non è stato mai al centro del calciomercato perché la Juventus non se ne è mai voluta privare. Anni fa c’è anche stata l’occasione di avere un grande introito ma i bianconeri non hanno voluto e Daniele è stato felice di rimanere".

La difesa a 3 per lui è la soluzione migliore?
"Ci sono vari modi di giocare a tre. L’Inter gioca con 3 difensori puri. Nella Juventus, invece, spesso i braccetti sono giocatori che prima facevano gli esterni. Nel secondo caso c’è bisogno che il centrale sia molto bravo a dettare i tempi".

Su questo calciomercato?
"Io capisco che a volte il calciomercato affascina più delle partite. Va detto, però, che questo è un mercato molto complicato. Vi dico che cambiare squadra a gennaio non sempre è positivo. Io, nonostante sia un agente, non sono un fautore dei cambiamenti ma sono per la continuità. Secondo me la continuità può portare grandi giovamenti, basti pensare a Lobotka del Napoli". 

Che idea si è fatto sulla situazione di Vlahovic?
"Io penso che si debba aspettare il calciatore. È stato battezzato come un futuro campione e, quindi, va aspettato. Va detto che ora il calciomercato è molto veloce. Il problema è che ad oggi ci sono squadre che possono fare spese incredibili. Basti pensare ai club inglesi. La cosa che non concepisco di questo calciomercato è la continua spesa folle. In Inghilterra i difensori vengono pagati in maniera incredibile. Si parte da un minimo di 40 milioni quasi. Nel nostro campionato questa cifra l’ha raggiunta Bremer che penso se la sia meritata, basta vedere anche l’upgrade difensivo bianconero".


Piazza Affari con Cristiano Cesarini e Alessandro Sticozzi - Ospite: Davide Torchia
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