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Torchia a RBN: "La Juve viene vista come il male del calcio, ma non è così. Passare il turno col Nantes è un dovere"

di Alessandra Stefanelli

L'agente Davide Torchia ha parlato ai microfoni di Radio Bianconera nel corso de 'La Juve in Gol': "La Juventus ora viene vista come il male del calcio, ma così non è. Per ciò che riguarda l’Europa League è innegabile che se la Juventus dovesse uscire contro il Nantes, farebbe rumore. È una partita dove hai molto da perdere, più che da vincere, perché passare il turno diciamo che un 'dovere' per la Juventus. La condizione opposta sarebbe un fardello. La Juve anche quando è pressata, si difende e non in ansia, in affanno. Inoltre, contro lo Spezia, sono stati sbagliati dei passaggi non difficilissimi per i giocatori che ha la Juventus: ogni due azioni c’era la possibilità di andare in sponda. Nelle ripartenze abbiamo visto una Juve più morbida, serviva un po’ più determinazione. La penalizzazione sicuramente influisce in parte a livello psicologico, l’hanno sicuramente in qualche modo subita. Allegri sta sperimentando vari moduli, ma comunque la Juventus continua a portare risultati positivi a casa e quindi credo che i cambiamenti di Allegri siano dovuti al fatto di far riposare qualcuno, o anche di dar spazio a giocatori diversi. Ci sono sempre giocatori che giocano più degli altri, è normale, ma nella Juve coloro che fanno più del 60% delle partite sono 5-6 giocatori. Per il match di ritorno contro il Nantes, sono curioso di vedere ma sono molto positivo", ha concluso.


"La Juve in Gol" con Claudio Zuliani. Ospite: Davide Torchia.
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