Tacchinardi: "Serie A? Giusto ripartire. Per la Juventus inizia il periodo del giudizio"

L'ex centrocampista della Juventus, Alessio Tacchinardi, è stato intervistato da  tuttocampo.it. Ecco le sue parole: 

Sulla ripartenza del calcio in Italia: "Penso che far ripartire il calcio in Italia, sia la soluzione migliore, visto che il paese piano piano sta ripartendo è giusto che ricominci anche il calcio. Poi è chiaro che se vi fosse un ulteriore peggioramento della situazione sanitaria in Italia si dovrebbe sospendere tutto e fermare definitivamente il calcio, ma allo stato attuale delle cose credo sia stata presa la decisione giusta. Il mondello-Bundes? li credo sia stato eccessivo in un altro senso, troppo affrettato, da noi sono state prese decisioni affrettate prima, ad esempio non si sarebbe dovuta giocare una partita come SPAL-Parma. Un’idea carina sarebbe l'introduzione dei play off anche per dare alla gente, agli spettatori,qualcosa di diverso"

Sul percorso della Juventus fino allo stop: "Lo stop ha fermato i bianconeri in un momento importante della stagione, dove la squadra di Sarri poteva esplodere in un senso positivo o negativo; tutto passava dalla sfida contro il Lione, era il momento del giudizio, personalmente ero e sono ottimista; all'andata in Francia la Juve aveva fatto la peggior prestazione della stagione, da li in poi Sarri aveva capito che serviva anche essere concreti oltre che spettacolari e a Torino contro l'Inter si è vista un'altra Juventus, a Torino nelle difficoltà trovano sempre nuove risorse e questa ne è la dimostrazione"

Sulla Champions: "Riprendere dopo due mesi non sarà facile, rientrare in condizione non sarà facile, i giocatori non sono dei robot che si accedono e si spengono con un pulsante. I calciatori sono di fatto fermi da Febbraio e credo che avrà maggior brillantezza chi si sarà mantenuto meglio negli allenamenti individuali fatti a casa durante lo stop. Adesso ci si può allenare ma da soli e non è la stessa cosa, la differenza la fa la partita "