Sportitalia.com - Brini: "La Juventus per Giuntoli sarebbe una bella sfida"
Fabio Brini, ex allenatore del Carpi, in esclusiva ai microfoni di Sportitalia.com, ha parlato di Giuntoli.
Brini, che ricordi ha di Giuntoli in quel periodo nel paese vicino Modena?
"Dico intanto che fu una stagione eccezionale. Io arrivai verso metà campionato. Giuntoli ebbe un ruolo eccezionale, era già un grande ds: dialogava tanto sia con me che con i giocatori, creando così coesione e la giusta alchimia. Sono aspetti entrambi fondamentali. Peraltro nemmeno lui si aspettava che avremmo compiuto quell'impresa, rimase incredulo. Inoltre era bravo, ma questa ormai non è più una novità, a scoprire i talenti".
Venendo al presente, crede che questo suo lungo percorso al Napoli sia finito con lo scudetto?
"Non è facile rispondere. Ma va detto che De Laurentiis ha sempre peccato in una cosa: non tollera quando una persona diventa più importante di lui, non sopporta passare in secondo piano. Vedi anche come sta finendo con Spalletti. Guarda caso in queste ultime settimane si è parlato e si sta parlando tantissimo soprattutto di Spalletti e Giuntoli".
Per adesso sono solo voci, ma nel caso come lo vedrebbe alla Juve?
"Sarebbe sicuramente una bella sfida dal momento che dovrebbe ricostruire una intera squadra, ma prima ancora un intero ambiente. La cosa più importante è che lo lascino lavorare e portare avanti le sue idee. Chiaramente in sinergia con Allegri".
Peraltro, non è nemmeno così sicuro che Allegri resti a Torino. Nei giorni scorsi è circolato anche il nome di Spalletti.
"Beh, se lavorasse anche alla Juve con Spalletti sarebbe ancora meglio. Si conoscono già molto bene".