Spalletti a Dazn: “Troveremo un avversario forte. Tornare a Napoli sarà un’emozione tremenda, poi però la professione ci dice di andare avanti. David e Openda hanno…”

Luciano Spalletti, a Dazn, ha parlato della sfida che attende domani la Juventus contro il Napoli. Ecco le sue parole riprese da TuttoJuve.com: 

È una bella partita da giocare, le chiedo intanto che avversario trovate, poi quanto sta trovando piano piano anche con i risultati la sua Juve?
"Troviamo un avversario forte perché sono i campioni d'Italia e soprattutto anche in questo campionato stanno dimostrando quello che è il loro livello, la loro forza. So che troveremo uno stadio pienissimo e conosco la forza del Maradona, ma so anche che i nostri 2500 tifosi, presenti domani sera, ci sapranno dare il supporto e l'energia necessaria per giocarsela alla pari".
 

Immagino la sua emozione le chiedo che cosa ci sarà domani nello scendere in campo, nel vedere sugli spalti tutti questi tifosi al Maradona, cosa ci sarà dentro Luciano Spalletti?
"Sarà un'emozione tremenda, perché io lì ho passato due stagioni bellissime. Abbiamo condiviso tantissime cose con Napoli e con la gente di Napoli. Come in altre città ho conosciuto delle persone bellissime che porterò sempre con me e porterò sempre nel mio cuore. Poi però la professione di ognuno di noi ci dice di andare avanti e domani saremo avversari. Però queste storie qui hanno il potere dell'immortalità e quella con Napoli rimarrà sempre tale".
 

Faccio anche una domanda di campo, è vero che l'assenza di Vlahovic, per diversi mesi, pesa tanto, ma questa è forse può essere un'opportunità forte per Jonathan David e Lois Openda?

"Sì, può essere un'opportunità anche per gli altri, non solo per loro due. Io spero di poter dare sempre spazio a più giocatori possibili, perché ho bisogno di più titolari Jonathan David e Openda sono due calciatori che sono forti, che hanno fatto vedere di essere in crescita ultimamente e quindi mi aspetto che che vadano ancora più in là, perché hanno possibilità e potenzialità superiori a quello che hanno fatto vedere".