SOULE' a Sky: "Aspettavo da tanto il gol, non sapevo come festeggiare. Il ruolo? Sono un trequartista. Mi ispiro a Dybala e Di Maria, spero di diventare uno di loro"
Matias Soule è intervenuto ai microfoni di SKY.
Il gol?
“Un’emozione incredibile, lo aspettavo da tanto, da quando ho segnato in amichevole. Non sapevo come festeggiare, mi veniva da piangere, è un’emozione che non si può raccontare. Ho avuto due occasioni, una con il sinistro e l’ho presa male, poi un’altra vicino al palo. Ero incazzato, lo dico con educazione, poi è venuto il gol, che era quasi gol di Dusan. Io ho fatto Under17, Under19 e poi Next Gen, è diverso dal punto di vista fisico, qua c’è un altro ritmo ma giochi già contro professionisti”.
Il tuo ruolo?
“Credo che il trequartista… Mi piace riceverla fuori e puntare in uno contro uno, mi trovo bene tra le linee, cercando la palla”.
Alla Juventus c’è stato Dybala, oggi Di Maria…
“Mi ispiro a tutti loro, mi sono allenato. Questi sono fenomeni, imparo ogni giorno, sono andato anche in Nazionale con l’Argentina… Spero di diventare uno di loro”.
Sul primo messaggio.
“La mia famiglia. Mi hanno detto che meritavo un gol dopo tanto. Loro sono sempre al mio fianco”.