Sconcerti: "La Juve torni a confrontarsi con la realtà, non con la propaganda. Ronaldo..."
Nel suo editoriale per Calciomercato.com, Mario Sconcerti ha parlato della Juventus: "Cristiano Ronaldo resta. Che notizia è? Chiederselo significa cadere nel fondo del problema Juventus. E’ buona o una cattiva notizia? Voi seguite la Juve ogni secondo, a me qualcosa sfugge. Cosa avrebbe voluto davvero la Juventus? Cosa c’è che non ha deciso da sola ma che ha deciso Ronaldo? E’ stato subito chiaro che con il ritorno di Allegri Ronaldo avrebbe preso un’altra strada. Non è andata così perché Ronaldo ha deciso diversamente. Perché l’ha fatto, per amore di cosa? Della Juve o del suo ingaggio che nessuno poteva replicare? Capisco tutto, il calcio di oggi è un calcio particolare, altrimenti una società non potrebbe avere 700 milioni di aumenti di capitale in diciannove mesi. Oggi prima che bravi bisogno essere ricchi e poter cambiare l’amministratore delegato e il capo del mercato come ha fatto la Juve, rimanendo tuttavia sempre in mano alla decisione di Ronaldo. Lo so, sono acido. Perché non credo alle storie. Perché sono assolutamente convinto che la Juve meriti il rispetto che ha da tutto il sistema, che siano corretti perché meritati anche alcuni privilegi, ma che è tempo ritorni a confrontarsi con la realtà, non con la propaganda".