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Sassuolo, Pegolo: "Berardi non c'entra nulla con la Serie B, è stratosferico"

di Alessandra Stefanelli

Sono passati 322 giorni fra il gol di ieri messo a segno da Domenico Berardi nella vittoria contro il Mantova e quello nel 2-2 del 17 dicembre dello scorso anno contro l'Udinese. Nel mezzo per il numero 10 del Sassuolo un brutto infortunio al crociato che lo ha tenuto lontano dal rettangolo verde per tanti mesi. Adesso per il campione lucano inizia una nuova fase della carriera, con l'ex compagno Gianluca Pegolo che ne ha parlato ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com: "Sono contento che sia uscito dal tunnel dell'infortunio. Un problema di quella portata lo conosco bene e quando ne esci è una liberazione incredibile. Con anche il gol che è sempre qualcosa d'importante per un attaccante".

Qual è il momento più difficile per un giocatore quando si affronta un infortunio come questo?
"Ci sono vari passaggi. Quando ti fai male passi dalla disperazione al lavoro di fisioterapia fino ad arrivare alla fine del tunnel quando vedi che gli altri viaggiano più di te. Lui però è stato bravo ad affrontare tutto questo con la testa. Sono convinto che sarà tornato quello di prima".

Può essere lui l'arma in più a favore del Sassuolo nella corsa verso il ritorno in Serie A?
"Io credo che Domenico con la Serie B non abbia nulla a che fare. Sono stato con lui undici anni ed è un giocatore stratosferico. Purtroppo è sempre stato bloccato da una valutazione economica che ha portato tanti club a fare scelte di altro genere. In Serie B è un lusso perché ha qualità e molto intelligente in campo. Un giocatore come lui lo metterei in ogni squadra possibile".


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