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Sarri alla Rai: "Parole di Allegri? In Lega Pro tanti tecnici bravi. Difficile pensare di vincerle tutte"

di Giovanni Spinazzola

Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, ha parlato ai microfoni di Rai Sport dopo il successo sulla Spal. "Abbiamo fatto una buona partita, tatticamente abbiamo fatto molto bene. Abbiamo creato molto, ci è mancato un pizzico di cattiveria in più perché il risultato fosse in linea con la prestazione. Troppo difficile pensare di poterle vincere tutte, mancano molte partite, se si pensa alla classifica di dieci giornate fa, ci sono sorprese. È una media punti che non concede prigionieri, basta avere un calo di due partite - ha affermato - che ti trovi in un'altra situazione. I ragazzi devono pensare alla prossima partita. Allan è un ragazzo che continua a crescere da tre anni, questo ci lascia sperare che abbia ancora qualche margine. Spero che la nazionale non lo chiami almeno fino a giugno, non mi piace parlare delle nazionali, ho le mie idee ed è meglio che le tenga per me. Abbiamo giocato novecento palloni, con l'ottanta percento di passaggi riusciti. Le parole di Allegri? In Lega Pro - ha spiegato - ci sono tanti ottimi allenatori, come Silvio Baldini, per cui ho una stima profonda. Non ho nulla contro questa categoria, anzi. Abbiamo preso un solo tiro nello specchio al trentacinquesimo, non stavamo rischiando, una supremazia di questo tipo non concretizzata con un doppio o un triplo vantaggio era qualcosa di cui preoccuparsi. Bastava un pallone messo in mezzo nel finale e potevano crearsi altre situazioni. L'Europa League è una follia, una manifestazione - ha sostenuto - molto invasiva. Siamo corti come giocatori, molte squadre in EL alternano, altre alternano in campionato se hanno situazioni in campionato che possono cambiare poco. Alcuni cambi sono indispensabili, ma la squadra ha giocato senza entusiasmo".