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Rosso per l'ex bianconero Renato Veiga: brutto fallo su Yamal ed espulsione

di Alessandra Stefanelli

Scoppia la polemica a La Ceramica durante Villarreal-Barcellona, episodio chiave che ha indirizzato la gara e acceso il dibattito. Al 38’, l’ex Juventus Renato Veiga interviene in netto ritardo su Lamine Yamal, pochi istanti dopo che il talento blaugrana aveva già scaricato il pallone sulla corsia destra, in una zona del campo apparentemente priva di pericoli.

L’arbitro Alberola Rojas non ha avuto dubbi ed ha estratto il cartellino rosso diretto. Un fallo brutto, da dietro: Veiga arriva con un tackle duro e senza controllo, gambe aperte e diretto sulla caviglia del classe 2007. La gamba non è altissima, ma l’irruenza e la pericolosità dell’intervento hanno pesato nella decisione del direttore di gara, lasciando il Villarreal in inferiorità numerica contro il Barcellona.

Yamal, colpito alla caviglia, ha richiesto l’intervento dello staff medico ed è rimasto a terra per diversi minuti, rientrando in campo solo quattro minuti più tardi. L’episodio, però, non è stato digerito dal pubblico di casa: i tifosi del Submarino Amarillo hanno accolto il rientro del giovane spagnolo con sonori fischi, accusandolo di simulazione.

Un episodio destinato a far discutere, che ha cambiato l’inerzia del match e alimentato le tensioni sugli spalti. Tra chi parla di rosso inevitabile e chi di decisione eccessiva, l’intervento di Veiga resta uno dei momenti più controversi della sfida.


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