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Roma, tra Allegri e Ancelotti non si esclude l'ipotesi Ranieri-bis

di Alessandra Stefanelli

La Roma potrebbe affidarsi nuovamente a Claudio Ranieri per il futuro della panchina giallorossa. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la dirigenza guidata dai Friedkin sta valutando il modo migliore per rendere il club sempre più attrattivo per i grandi top manager del calcio mondiale. Tuttavia, il processo di crescita necessario per raggiungere gli obiettivi potrebbe richiedere più dei sei mesi che mancano al termine della stagione.

In questo contesto, la conferma di Ranieri rappresenterebbe una scelta di continuità e sicurezza. Il tecnico romano, forte di una carriera costellata di successi, sarebbe l’uomo giusto per garantire stabilità e accompagnare la squadra verso una nuova fase di consolidamento. Ranieri, inoltre, è stato incaricato di individuare un successore all’altezza, in grado di raccogliere il testimone e guidare la Roma nel lungo termine.

Tra i nomi in lizza spicca quello di Carlo Ancelotti, che potrebbe accettare la sfida di tornare in Serie A dopo aver vinto tutto con il Real Madrid. Il suo legame con la Capitale, dove ha giocato da calciatore, e la possibilità di introdurre il figlio Davide nello staff tecnico, rendono il suo profilo ideale. Rimangono sullo sfondo anche Massimiliano Allegri e Gian Piero Gasperini, il cui nome circola da giorni in città. Se nessuno di questi candidati dovesse approdare in giallorosso, Ranieri sarebbe la scelta naturale: un top manager a tutti gli effetti, capace di successi straordinari come la Premier League col Leicester e salvezze cruciali, come quella del Cagliari.


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