QUI BENFICA - Lage: “Dopo una partita come quella contro il Barcellona meritiamo di andare avanti, con la Juventus…”
Bruno Lage, tecnico del Benfica, ha parlato della sconfitta patita contro il Barcellona e si è già proiettato sulla gara della prossima settimana con la Juventus: "Questa prestazione ci dà fiducia, ci dispiace è il fatto che non abbiamo... Il pareggio sarebbe stato doloroso, per il modo in cui abbiamo giocato, il modo in cui abbiamo segnato, il modo in cui abbiamo subito gol. Perdere è ancora più doloroso, ma non c'è tempo per i rimpianti, è lì all'interno dello spogliatoio che dobbiamo alzarci, guardarci l'un l'altro, andare avanti. È un momento di apprendimento, perché le partite di Champions League si giocano fino alla fine, e dobbiamo avere questa esperienza per giocare questi momenti.
Una buona prestazione da parte nostra, con molte occasioni da gol, ma un risultato che mi lascia completamente frustrato. Abbiamo segnato quattro gol, abbiamo avuto due occasioni chiare con Fredrik Aursnes isolato, da Di María isolato, e, quando guardo all'ultimo momento della partita, quello che mi viene da dire, e in base a quello che vedo, dalle analisi che hanno già fatto sull'ultimo passaggio, soprattutto dalle informazioni che ho ricevuto da Ricardo, è che non avrebbe dovuto prendere il gol, segnato su rigore e il risultato della partita doveva essere a nostro favore. Se il pareggio era già abbastanza per quello che abbiamo fatto, la sconfitta ci lascia completamente frustrati. Tuttavia, soddisfatti per il lavoro dei giocatori e un enorme orgoglio di sentire, durante tutta la partita, i tifosi sostenere la squadra e che ci hanno spinto a un'ottima prestazione. Avevamo promesso una notte al Benfica, abbiamo fatto la prestazione, mi dispiace molto per il risultato, ma ora è quello che abbiamo fatto 15 giorni fa, quando abbiamo perso, in modo equo, con l'SC Braga. Oggi, secondo me, no, ma dobbiamo guardare avanti. Questo è quello che ho detto ai giocatori, già sul prato, già negli spogliatoi, di guardare avanti perché chi gioca così merita di conquistare cose, merita di andare avanti, e questa deve essere la nostra forza per giocare già con Casa Pia e poi giocare l'ultima partita di questa competizione con la Juventus.