Prof. Castellacci: "Bove? Anche gli amatoriali dovrebbero sottoporsi ad una visita di idoneità"

Intervenuto a "Radio Anchio lo Sport", il Professor Enrico Castellacci, ex medico della nazionale azzurra, prende spunto da quanto accaduto a Bove durante Fiorentina-Inter di ieri sera per sensibilizzare sull'utilità della visita di idoneità all'attività sportiva: "La rete di protezione esiste, ma ci deve essere una sensibilità maggiore da parte di tutti. Anche gli amatoriali si dovrebbero sottoporre a una visita d'idoneità, che io definisco un passaporto per la vita.

Il test d'idoneità è l'unica visita che ti permette di fare uno screening iniziale che può salvare tante persone. In Italia siamo molto rigidi, in altri paesi ci sono visite molto più superficiali, in alcuni paesi neanche esiste e si dà solo la responsabilità al calciatore. Sono convinto che si abbia ragione in Italia, anche se salvi una sola persona, è una vita salvata ed è troppo importante".

Il futuro di Bove come calciatore? Non sarei pessimista, aspetterei con serenità gli accertamenti che verranno fatti nel prossimo futuro e poi vedere quali sono le possibilità. Le prime 24-48 ore servono a chiarire le ipotesi più recenti. Se ci sono cause pregresse di tipo cardiovascolare e neurologico, ci vorrà qualche altro giorno per indagini approfondite".