Pres. Leeds: "McKennie si sta ambientando. Il ds mi aveva proposto di prendere Chiesa"
Andrea Radrizzani, presidente del Leeds, ha rilasciato un'intervista a DAZN: "Avevamo bisogno degli ultimi tre punti, finalmente. Questa stagione è stata molto complicata e non me l'aspettavo, le previsioni erano molto diverse: abbiamo investito su giovani di qualità nella rosa, abbiamo pagato qualche scelta forse non corretta e c'è stata qualche partita in cui avremmo meritato più punti. Cercheremo di uscire da questa situazione. In questo campionato ogni partita è una finale, tra vincere e perdere passano dettagli. Sono molto fiero di essere l'unico italiano proprietario in Premier League. Giocare in certi stadi è emozionante, quest'anno ci è capitato di vincere a Liverpool e sono cose uniche. Ma nulla è come il giorno della promozione, una gioia immensa per i tifosi del Leeds dopo 17 anni di purgatorio".
Volevate anche De Ketelaere?
"Sì, c'eravamo anche noi ma poi lui alla fine ha scelto il Milan... Bisognerà lasciargli un attimo di tempo, le qualità si vedranno".
E Zaniolo?
"Abbiamo proposto uno scambio all'ultimo momento con uno dei nostri ma non si poteva perché la Roma non aveva posti da extracomunitari".
McKennie si sta ambientando?
"Sì, ha qualità sicuramente".
La Premier League è irraggiungibile?
"Ha ricavi per 5 miliardi, la Serie A per 1,5 circa. Abbiamo budget diversi, noi facciamo 130-140 milioni di diritti tv, le prime d'Italia la metà. Il gap è enorme, anche se secondo me buttiamo soldi. Paghiamo troppo i calciatori e i cartellini, io sono un grande ammiratore del lavoro di De Laurentiis a Napoli. Ha tagliato il budget creando una squadra che fa risultati e dà spettacolo. Serve lavorare sulle idee e tutta la Premier League è un po' viziata. Usa i soldi perché ne ha tanti ma non c'è questa reale necessità".
Il ds Orta le ha mai proposto un acquisto dalla Serie A?
"Federico Chiesa".