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Pratelli: "Con Spalletti la Juventus può insidiare le squadre in vetta"

di Marta Salmoiraghi

Ospite a Fuori di Juve su Radio Bianconera, l’attore David Pratelli ha parlato della sua squadra del cuore, sottolineando il ruolo di Luciano Spalletti: “Dà garanzia nelle partite difficili e trasmette tranquillità, ma sono i giocatori a determinare il destino di un allenatore”.

Pratelli ha espresso ottimismo sul campionato: “La Juve potrebbe insidiare le squadre in vetta se ritrova il giusto assetto e giocatori in forma. L’Inter resta la più forte, il Napoli ha vinto lo scorso anno grazie agli errori dei nerazzurri, ma con umiltà la Juve può crederci”.

Sul tema giocatori, ha commentato la situazione di Vlahovic: “È un attaccante di livello, ma va valutato con obiettività: non vale 12 milioni di ingaggio attuali. L’atteggiamento da leader fa ben sperare, ma deve essere sincero verso la Juve”.

Riguardo a Kenan Yildiz e al futuro della squadra: “Dipende dalle intenzioni della società. Se vogliamo diventare una big europea, bisogna trattenere i giovani talenti e costruire uno zoccolo duro”.

Infine sul mercato, Pratelli auspica rinforzi a centrocampo: “Servirebbe un regista come Lobotka o Tonali per completare un reparto con Thuram e Locatelli. Con 2-3 innesti mirati la Juve può competere davvero”.


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