.

Pistocchi: “Su Conceicao era rigore per la Juve, Marinelli fa un triplo errore”

di Francesco Soccavo

Il giornalista Maurizio Pistocchi ha confutato sul suo profilo X il tweet dell'ex arbitro di Serie A Gianpaolo Calvarese in cui ha commentato le decisioni arbitrali più dibattute del fine settimana di Serie A. Queste le sue parole:

"Continua l’incredibile saga di Gianpaolo Calvarese: nel regolamento c’è scritto che “spingere l’avversario è fallo” ma lui scrive due assurdità in un solo post: 1. Secondo il moviolista di PrimeVideo in Juve Cagliari Conceicao -h 170 x 60kg-non merita di essere punito con la 2ammonizione per simulazione ma non è rigore: la spinta di Obert -186 x 80kg- anche se prolungata, non è particolarmente intensa perché fatta con UNA MANO. Qui siamo al paradosso: perché non si tratta di una spinta ma di una TRATTENUTA (guardate bene, la mano chiusa sul colletto della maglia, come Conceicao dice all’arbitro) ed è prolungata. FALLO e RIGORE, non simulazione. E notare che la differenza di struttura e peso tra i due giocatori deve essere uno degli elementi che l’arbitro deve saper valutare per giudicare. L’errore di Marinelli, in questo caso è triplo: fischia il fallo, priva la Juve di un giusto rigore e ammonisce ed espelle Conceicao. 2. Ma il colmo è il paragone che Calvarese fa con il fallo subito da Kvara in Napoli Como, spinta a DUE MANI e RIGORE EVIDENTE Che- secondo il nostro eroe -l’arbitro Feliciani ha fatto bene a non concedere, facendo proseguire il gioco. Anche in questo caso, triplo errore: fallo da fischiare, rigore da concedere, in caso contrario ammonizione per simulazione. Ancora una volta mi chiedo: chi sarà il suo mentore e come avrà fatto a convincere il direttore di PrimeVideo #Foroni a ingaggiarlo? 3. In questo contesto, l’arbitro di Monza Roma, il solito La Penna, non vede un fallo di Kyriakopoulos su Baldanzi. Può succedere, ma perché il VAR Aureliano non lo richiama alla OFR? Insomma, siamo alle solite: scudetto Champions e retrocessioni non verranno decise dal campo …"


Altre notizie
PUBBLICITÀ