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Pistocchi: "Da quando si è ritirato dal calcio giocato, di Baggio si è sentito e visto poco. Petrone pensava infatti che..."

di Alessandro Zottolo
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Di recente il giornalista Maurizio Pistocchi, sul suo profilo X, ha espresso alcune considerazioni su Roberto Baggio, ex giocatore della Juventus: "Da quando si è ritirato dal calcio giocato, di #RobyBaggio si è sentito e visto poco. Il suo storico manager , #VittorioPetrone pensava infatti-a mio avviso correttamente- che una leggenda come lui potesse rimanere tale solo attraverso la sottrazione-un po’ come #Mina e #Celentano, che sono spariti e quando riappaiono fanno il botto. Per questo ne centellinava le apparizioni, contribuendo a ingigantire la sua figura. Da quando dell’immagine di #RBaggio si occupa sua figlia, #Valentina, i social sono pieni di immagini di anziani signori, capelli bianchi e leggera pinguitudine, che ci mostrano  #Baggio&C  in #Usa, a #Dubai, ovunque. Sono sincero: mi mettono tristezza. Il #Baggio che ricordo è il fuoriclasse che incendiava gli stadi, il Pallone d’Oro, il Campione che trascinava le sue squadre. Quel #Baggio è eterno, e non ha bisogno di replicare ovunque la sua leggenda".


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