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Pezzano a TMW Radio: "Leghe chiuse? Economicamente è un modello vincente, ma se si intende lo sport anche con raggruppamento di comunità..."

di Andrea Bargione

Giuseppe Pezzano, imprenditore italiano ed ideatore del Seattle OSA, ha parlato in diretta nel corso di Scanner, trasmissione di TMW Radio, a proposito dei tanto modelli degli sport americani: "Nella MLS si entra solamente pagando una quota di franchise che è pure piuttosto alta, ultimamente cresciuta. Ciò ha permesso di mantenere un certo equilibrio economico nella lega. Così però non ci saranno mai i Chievo e i Cittadella: è un cane che si morde la coda, viene meno una parte della componente tecnica ma parliamoci chiaro, prevale l'aspetto economico. La solidità è quella che andavano cercando anche le realtà dietro la Superlega. In MLS ogni anno entra qualcuno, e credo si miri ad arrivare al numero di squadre che ha anche la Champions. Ho sentito però parole forti, come colpo di stato: secondo me il calcio va in quella direzione, è naturale, anche per le televisioni è un'altra cosa vedere Juventus-Milan. Ve lo dice tra l'altro uno che ha una squadra di quarta divisione statunitense e dovrebbe andar contro questo modello: la realtà è che si parla di maggiore attrattività per fare business. Economicamente è un modello vincente, ma se si intende lo sport anche con raggruppamento di comunità, oggi per fortuna anche con le donne, allora non va bene. Il sistema americano è tutto diverso, si basa sui college e, dopo un certo percorso, all'ultimo anno si può passare professionisti. Chi poi arriva ultimo nel campionato si aggiudica i migliori. Però devi spendere tanti soldi e poter garantire strutture e annessi".


SCANNER: Ma il modello di calcio americano è davvero così difficile da digerire? Con Giulio Dini, Niccolò Ceccarini e Francesco Benvenuti. In collegamento Giuseppe Pezzano